Padula, 40enne scomparso nel nulla: proseguono le ricerche

Fedele Marotta, è scomparso intorno alla mezzanotte di martedì sera. L’uomo, un allevatore ed esperto di cavalli del posto, non dà notizie di sé da oltre 24 ore. La task force per trovarlo è stata attivata nella notte, in quanto, in seguita a una denuncia. Il quarantenne non rispondeva, infatti, al telefono e questo ha allertato alcune persone vicino all’uomo e si è cominciata l’attività per la scomparsa.

I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Roberto Bertini hanno trovato, dopo pochi minuti la denuncia, l’automobile, una utilitaria, abbandonata nei pressi di un canale a poche decine di metri – parallelamente – alla strada statale 19 e a circa duecento metri dallo svincolo autostradale di Padula-Buontabitacolo. L’automobile è stata trovata con lo sportello ancora aperto e a quanto pare – anche si tiene il massimo riserbo sulle indagini – con il cellulare dell’allevatore a terra. Immediato l’arrivo sul posto da parte di diverse pattuglie dei carabinieri sia del Nucleo operativo sia della locale stazione. Le indagini si sono suddivise in diversi settori. Alcuni militari – con il supporto logistico dei vigili del fuoco del Distaccamento di Sala Consilina guidati dal caposquadra Bruno Mangieri – hanno avviato le indagini tra i terreni e sulle sponde del canale “armati” di torce e muovendosi in squadra per diverse ore.

Le ricerche sono poi continuate con la luce del giorno, ma senza esiti. Allo stesso tempo, già nella notte, altre pattuglie e altri carabinieri hanno cominciato a esaminare le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’area, soprattutto nei pressi dello svincolo autostradale e ad ascoltare i parenti del quarantenne o comunque chi lo avesse incontrato per ultimo. Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono molteplici e non si tralascia alcuna pista. Due, a ora, le ipotesi più accreditate: un allontanamento volontario e si spera non per un gesto di autolesionismo ma anche un allontanamento forzato.