Padula, scoperta straordinaria: riemerge una necropoli con 200 reperti di valore inestimabile
| di Pasquale Sorrentino![Padula, scoperta straordinaria: riemerge una necropoli con 200 reperti di valore inestimabile](https://www.giornaledelcilento.it/wp-content/uploads/2025/02/IMG_8489.jpg)
Un tesoro sepolto per secoli, che oggi riemerge con tutta la sua straordinaria bellezza. Oltre 200 reperti archeologici, di preziosità culturale incalcolabile, sono stati riportati alla luce a Padula, in località Cicirelli, a pochi passi dalla maestosa Certosa di San Lorenzo. Un ritrovamento eccezionale, che ha svelato parte di una necropoli risalente al V-IV secolo a.C., completamente sconosciuta fino ad ora.
La scoperta è stata presentata questa mattina in Certosa alla presenza del procuratore di Lagonegro, Gianfranco Donadio, che ha disposto il sequestro preventivo dell’area e la denuncia di quattro persone per danneggiamento e distruzione di manufatti archeologici. I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, insieme alla Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, hanno avviato indagini e studi approfonditi su un sito che, fino a oggi, non presentava alcun vincolo o evidenza archeologica conosciuta.
Nel sottosuolo di Padula è riaffiorata una pagina perduta della storia: venti sepolture, di tipo “a cappuccina”, a fossa e a incinerazione, alcune delle quali gravemente danneggiate dai lavori di cantiere. All’interno, un corredo funebre ricchissimo: crateri, vasellame policromo, piatti, unguentari, fibule, monete e persino armi, tra cui due spiedi completi di tripode in piombo, utilizzati nei riti funebri. Tra i manufatti più preziosi, alcuni potrebbero essere attribuiti al celebre ceramografo greco Assteas, attivo a Paestum tra il 350 e il 330 a.C., famoso per le sue decorazioni raffinate.
Ma il vero gioiello del ritrovamento è una tegola in terracotta raffigurante un uomo a cavallo, un reperto che gli archeologi hanno definito un “unicum” nel Vallo di Diano, un pezzo senza precedenti che potrebbe riscrivere la storia artistica della regione.
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