Paestum, resti umani sulla spiaggia: attesa per esami dna. Indagini su persone scomparse
| di Luigi MartinoResti umani sono stati scoperti ieri mattina sulla spiaggia di Licinella, nel territorio di Capaccio Paestum. Le onde del mare hanno restituito una parte di una tibia e di un piede, presumibilmente appartenenti a un uomo. La scoperta macabra è stata segnalata da un turista tedesco che passeggiava sulla battigia con il suo cane, nei pressi di una struttura balneare chiusa in questo periodo dell’anno.
I carabinieri della stazione di Capaccio Scalo sono intervenuti sotto la direzione del luogotenente Giuseppe D’Agostino per garantire la messa in sicurezza del luogo e avviare immediatamente le indagini. Dopo la notifica all’autorità giudiziaria, il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno ha ordinato il sequestro dei resti ossei, che saranno sottoposti agli esami del caso per identificare la vittima attraverso l’analisi del dna.
Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Agropoli, su delega della Procura di Salerno, mirando a fare luce su questo inquietante ritrovamento che ha scosso la Città dei Templi. Per comprendere appieno la portata dell’evento, sarà necessario attendere i risultati degli esami sui resti e incrociarli con quelli di eventuali persone scomparse o ricercate.
I militari dell’Arma stanno verificando segnalazioni o denunce di persone scomparse nella zona recentemente, ma al momento non ci sono riscontri. La presenza di un calzino e una scarpa sportiva relativamente ben conservati, nonostante l’azione del mare, suggerisce che i resti possano appartenere a una persona deceduta di recente. Non è esclusa l’ipotesi che si tratti di un migrante morto nel Mediterraneo durante una traversata verso l’Italia, un fenomeno purtroppo non insolito.
Il turista tedesco che ha fatto la scoperta rimarrà sicuramente segnato da questa giornata. Il suo cane, abbaiando, ha attirato l’attenzione del padrone, portando alla tragica scoperta.
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