Palinuro, partono i lavori all’Arco Naturale: entro estate 2023 torna fruibile bene unico al mondo
| di Antonio Vuolo«I lavori finalizzati alla riapertura dell’Arco Naturale cominceranno subito dopo l’estate (settembre 2022) e ci consentiranno di rendere nuovamente fruibile a tutti un simbolo di Palinuro e del Cilento nel mondo intero». L’ha detto, oggi pomeriggio, il sindaco di Centola, Carmelo Stanziola, in occasione di un incontro pubblico presso l’hotel San Paolo, dove ha presentato il cronoprogramma dell’opera.
L’intervento, per un importo di circa 3 milioni euro, consentirà la messa in sicurezza dell’intero costone roccioso, attraverso un’articolata opera di ingegneria e tecnologia che prevede anche l’utilizzo di speciali chiodi. «E’ una giornata storica perché finalmente siamo pronti per cominciare i lavori, che inizieranno subito dopo l’estate. Questo significa che per l’estate 2023 restituiremo al mondo intero un bene unico», ha detto Stanziola, ringraziando tutti coloro, dalla Regione ai tecnici comunali, dall’Autorità di Bacino. Agli esperti dell’Università Federico II di Napoli, che hanno lavorato al progetto.
A spiegare tecnicamente l’intervento è stato Roberto Castelluccio, ingegnere dell’Università Federico II di Napoli, tra gli esperti che hanno lavorato al progetto. «Si tratta di un’opera molto complessa e altamente tecnologica», ha sottolineato, per poi entrare nel dettaglio. L’importante opera di consolidamento, risanamento conservativo e ambientale dell’Arco Naturale di Palinuro è la prosecuzione di un accordo di programma stipulato nell’ottobre del 2018 a Palinuro alla presenza dell’allora ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Nel corso della presentazione è stato ricordato anche Mauro Cammardella, sub tragicamente scomparso nelle acque di Palinuro nel 2016, che durante la fase di progettazione ha fornito delle immagini subacquee propedeutiche alla realizzazione del progetto.
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