Palinuro, spunta un muro sulla spiaggia dell’Arco Naturale: «Deturpa il territorio, abbattetelo»

Il muro costruito dall’inizio dell’estate sulla spiaggia dell’Arco naturale di Palinuro sta sollevando una forte ondata di polemiche. Considerato da molti una vera e propria deturpazione di uno dei luoghi più suggestivi del Cilento, il muro è stato realizzato per proteggere i bagnanti da possibili cadute di massi dalla parete rocciosa sovrastante. Tuttavia, i lavori sono stati interrotti a causa di un ricorso legale relativo alla proprietà del terreno, rinviando ulteriormente la riapertura dell’Arco naturale, che è chiuso (sulle carte) da anni.

Le critiche si concentrano soprattutto sull’impatto estetico della struttura e sulla sua apparente natura provvisoria. I cittadini e i turisti si interrogano se il muro fosse previsto nei progetti originali e se rispetti le norme paesaggistiche. Alcuni sostengono che sarebbe stato più appropriato mettere in sicurezza la parete rocciosa senza deturpare il paesaggio.

Fabrizio Pesiri, in vacanza da anni a Palinuro, ha duramente criticato l’intervento: «Hanno preferito deturpare la spiaggia piuttosto che intervenire sulla parete rocciosa… e l’Ente Parco?». Antonio Lavorato, un altro turista conoscitore del territorio, ha esortato i cittadini a far sentire la propria voce per salvaguardare il territorio. Inoltre, molti si interrogano sulla mancata vigilanza durante i lavori e chiedono l’intervento della procura.

Nonostante il blocco dei lavori, il futuro del muro resta incerto. I cittadini stanno considerando azioni collettive per chiedere l’abbattimento e chiedono chiarezza su chi ha autorizzato l’opera e su quale sarà il destino dell’Arco naturale.