Pandetta, il «cantaboss» alle porte del Cilento per il Carnevale
| di RedazioneTorna Niko Pandetta con un doppio appuntamento nella piana del Sele. Il «cantaboss» che «osanna i mafiosi al 41 bis» e auspica «l’abolizione del carcere duro per i responsabili di efferati omicidi», sbarcherà a Eboli il 20 febbraio e a Campagna il 22. L’appuntamento è in due locali privati, in una pizzeria a bivio Cioffi e in un ristorante a Campagna.
Alla Vigilia di Natale, Fisciano, comune nella provincia di Salerno noto per ospitare il campus dell’università della città campana, è stata teatro del concerto di Pandetta. Durante lo show, che il neomelodico ha messo in piedi per strada, con una nutrita folla che lo riprendeva con gli smartphone, Pandetta ha lanciato una dedica ai camorristi detenuti in regime di 41 bis. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che in quell’occasione ha dichiarato: «A Fisciano si è consumata una vigilia di Natale all’insegna della camorra. Il cantante neomelodico Niko Pandetta ha tenuto un concerto all’esterno di un esercizio commerciale. Durante il suo pessimo show ha fatto una dedica a tutti quelli che stanno al 41bis per una presta libertà e con la speranza che possano tornare dalle proprie famiglie, con tanto di canzone struggente che racconta la vita del povero detenuto. È assurdo che le autorità non fermino questi spettacoli di indecenza e inciviltà, che vanno contro la legge e che inneggiano a schierarsi contro lo Stato».
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