Paradisi privatizzati e «accesso vietato» all’ingresso delle spiagge: succede a Palinuro

A Palinuro, da qualche anno, le spiagge sembrano essere oggetto di interesse puramente remunerativo. Lo dimostrerebbe quello che avviene ogni anno alle soglie della stagione estiva. Le spiagge, fino a qualche mese prima completamente libere, si riempiono di materiali per allestire i lidi, e tutta la morfologia dunale cambia a seconda dell’esigenza di chi va a costruire. Ma questo, a quanto pare, non basta. Non basta occupare le spiagge, bisogna anche impossessarsi degli accessi per arrivarci. Gli ultimi fatti accaduti, sui quali si è concentrata maggiormente l’attenzione, sono stati due: il primo, a giugno scorso, dove fu fatta una denuncia per la costruzionedi un lido vicino al campo sportivo, zona Saline e il secondo, di qualche giorno fa nei pressi delle Dune, dove è stato chiuso un passaggio da sempre utilizzato pubblicamente per il raggiungimento della spiaggia. Cos’altro accadrà di qui a poco, visto che l’estate sta arrivando?

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