Parco archeologico Paestum: 7 mila euro per un’ora nel tempio di Nettuno. Le nuove tariffe

Organizzare eventi o immortalare il proprio matrimonio tra le antiche rovine del Parco Archeologico di Paestum-Velia diventa un lusso riservato a pochi. Le nuove tariffe, più che raddoppiate, rendono l’esperienza molto più esclusiva e costosa rispetto al passato.

Se fino a poco tempo fa bastavano 200 euro per un servizio fotografico nuziale di un’intera giornata tra i Templi, ora ce ne vogliono almeno 500 per tre ore e senza l’accesso ai templi principali. La tariffa più alta prevede addirittura il noleggio esclusivo del Tempio di Nettuno per 7.000 euro all’ora, durante la quale i turisti paganti non potranno accedervi, dovendo attendere il termine della sessione fotografica.

L’aumento delle tariffe segue l’adeguamento previsto dal D.M. 108/2024 del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che stabilisce nuovi importi minimi per l’uso dei beni culturali. Questo decreto ha portato la direzione del Parco a rivedere sostanzialmente i costi dei servizi fotografici e degli spazi concessi.

Le Nuove Tariffe

Durante l’orario di apertura (8:30-19:30), i nuovi costi sono i seguenti:

– 500 euro per la concessione d’uso di tre ore dell’intera area archeologica, esclusi gli interni dei Templi di Nettuno, Basilica e Atena.
– 4.000 euro per la concessione d’uso di tre ore dell’intera area archeologica, con accesso all’interno del Tempio di Nettuno per un’ora.
– 7.000 euro per la concessione d’uso di tre ore dell’intera area archeologica, con accesso esclusivo al Tempio di Nettuno per un’ora.

Il Teatro di Velia Supera il Tempio di Nettuno

Una sorpresa emerge dalla Tabella di classificazione del pregio dei beni archeologici, stilata dalla direttrice del Parco Archeologico di Paestum-Velia. Il Teatro Antico di Velia è classificato di valore “Eccezionale” con un coefficiente di 5, superando il Tempio di Nettuno e la Basilica, classificati insieme con un valore “Alto” di 3,5. Questa scelta sembra derivare dalla maggiore superficie occupata dai due templi, facilitando la locazione delle pertinenze.

Benefit e Restrizioni

Le concessioni includono fino a otto biglietti d’ingresso gratuiti per sposi, fotografi e parenti. È vietato l’uso di droni durante l’orario di apertura, consentito solo previa convenzione e al di fuori dell’orario di visita, con ulteriori costi per la sorveglianza. In caso di maltempo, non è previsto il rimborso ma è possibile concordare una nuova data.

Una Questione di Esclusività

La domanda sorge spontanea: è giusto riservare un patrimonio dell’Umanità a pochi privilegiati, anche se solo per un’ora? Le nuove tariffe e le concessioni esclusive sollevano dubbi sull’accessibilità e sull’uso equo di questi preziosi beni culturali.

Le nuove politiche del Parco Archeologico di Paestum-Velia riflettono un tentativo di bilanciare la conservazione del patrimonio con le esigenze economiche, ma il dibattito sull’equità di tali decisioni è destinato a continuare.