Parco, bloccati i soldi per sagre ed eventi. Pellegrino: «Nessun finanziamento a pioggia»

«Nessun finanziamento a pioggia. Ogni contributo da parte dell’ente Parco sarà elargito solo dopo l’approvazione del nuovo regolamento». Era stata proprio questa la frase pronunciata dal presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni subito dopo il suo insediamento. Una frase che adesso è diventata realtà. Dal direttorio del Parco, infatti, è sopraggiunta la decisione di bloccare in via definitiva la concessione di contributi, patrocini e finanziamenti. Dal 1 gennaio, inoltre, è stata sospesa anche l’istruttoria delle istanze in attesa dell’approvazione del nuovo ‘Disciplinare’. Tali istanze sono rivolte alla liquidazione degli indennizzi dei danni da fauna selvatica. Su queste due istanze ora il Parco sta lavorando, proprio per questo motivo ha deciso di bloccare finanziamenti e presentazioni di domande. «Pertanto – si legge dal sito ufficiale del Parco – si invita a non tener conto della scadenza del 31 marzo 2017 per la presentazione delle istanze di contributo e finanziamento. Con la pubblicazione del nuovo regolamento e della nuova modulistica saranno fissati anche i nuovi termini entro i quali gli interessati potranno far pervenire le istanze per l’anno 2017». Inoltre, sempre dal presidente, viene la decisione di un’attenta selezione degli eventi che fanno richiesta di finanziamento. Il criterio di selezione vedrà la collaborazione di Legambiente ed Ecosagre e sarà gestito sulla base di quanto l’evento realmente promuova le specialità della Dieta Mediterranea così come la valorizzazione del Parco. Ovviamente il patrocinio sarà riservato alle sagre e agli eventi che rispettano le condizioni del nuovo ‘Disciplinare’ in fase di completamento.

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