Pasqua in natura: la rivincita delle oasi del Cilento. Dopo due anni tornano anche gli stranieri
| di Marianna ValloneTornano i turisti stranieri, soprattutto tedeschi e olandesi. Una ripartenza importante per l’Oasi naturalistica Wwf di Morigerati, che fa ben sperare per l’avvio della stagione turistica 2022. Cresce il turismo ecologico nei parchi, nelle oasi, nelle riserve e nelle aree verdi che registra un progressivo aumento delle presenze nella prima festività pasquale dopo gli anni della pandemia. «Abbiamo registrato il ritorno dei turisti stranieri, anche da Gerusalemme. – spiega la società Morgete che gestisce il sito naturalistico di Morigerati – La paura del maltempo non ha frenato la voglia di stare immersi nella natura. Tanti i turisti campani che hanno anche soggiornato nelle strutture del posto, pranzato nei ristoranti del comune e vissuto un week-end in totale relax». In tantissimi, dunque, hanno scelto Morigerati per una passeggiata tra i vicoli dell’antico borgo.
Numeri da record anche a Casaletto Spartano, all’Oasi dei Capelli di Venere, dove da anni si registra un incremento esponenziale di presenze, confermando l’area naturalistica tra le più suggestive e apprezzate del territorio, dai turisti. La cascata, formata dall’affluente del fiume Bussento, il Bussentino, deriva il suo nome dalla pianta che ricopre la roccia, una felce di nome Capelvenere, dal colore verde acceso. Pasquetta sold out anche all’Oasi del Fiume Alento a Prignano Cilento. L’area picnic attrezzata ha fatto registrare il tutto esaurito. Il sito naturalistico ha inaugurato di recente anche la pista per Go-kart a pedali. Un luogo perfetto per le famiglie.
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