Pena di morte, Capaccio-Paestum dice «no» accendendo i monumenti della città
| di Marianna ValloneLa giunta comunale guidata dal sindaco Italo Voza ha approvato l’adesione all’iniziativa della comunità di Sant’Egidio e ha dichiarato il 30 novembre Giornata cittadina ‘Città per la vita/Città contro la pena di morte’. Il Comune di Capaccio Paestum si impegna a fare di questa adesione «motivo di accresciuta responsabilità, operando in tutti gli ambiti di propria competenza perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto di tale pratica e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo». L’adesione prevede che il 30 novembre, giornata contro la pena di morte, un monumento della città venga illuminato in modo particolare al fine di testimoniare la partecipazione all’iniziativa. «Abbiamo subito accolto l’invito della Comunità di Sant’Egidio ad aderire all’iniziativa. – afferma il sindaco Italo Voza – Lo ritengo un gesto di civiltà. In questo modo intendiamo sostenere ogni sforzo volto all’abolizione definitiva della pena capitale nei paesi che ancora la mantengono».
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