Perdite e furti d’acqua, a Buonabitacolo monitoraggio «per risolvere problema atavico»
| di Redazionedi Pasquale Sorrentino
E’ cominciato il monitoraggio delle condotte idriche a Buonabitacolo, sia in paese che nelle zone di campagna. Le attività seguite dal consigliere Michele Grillo riguardano la ricerca di perdite e quindi per contrastare un problema atavico di Buonabaticolo: lo spreco di acqua. Si stanno anche cercando eventuali truffe ed attacchi abusivi. I lavori sono portati avanti dalla “Sandro Greco” di Catanzaro. «L’acqua è un bene primario – scrivono dal Comune – e non va sprecato». A Buonabitacolo ogni estate si ripresenta il problema ed è ormai chiaro che oltre alle perdite «che teniamo sotto controllo e stiamo cercando di riparare», aggiungono. «Si è ben capito che l’acqua viene sprecata per altro non per beni primari e a patire siamo tutti per colpa di qualcuno che ne fa uso improprio. L’acqua viene utilizzata anche per usi non domestici, ad esempio per innaffiare orti o per altri usi non consentiti. Al fine di contrastare questa cattiva abitudine di qualche sconsiderato cittadino, come già avvenuto gli scorsi anni, si metteranno in campo alcune azioni decisive che non prevedono sconti per nessuno. A partire dalla settimana prossima saranno effettuati controlli serrati a tutte le ore e saranno segnalate alle forze dell’ordine tutte le situazioni anomale che saranno riscontrate». La presa di posizione del Comune di Buonabitacolo guidato da Giancarlo Guercio è ferma. «L’acqua pubblica si utilizza per fini domestici e non riteniamo corretto che un intero paese debba essere ‘ostaggio’ di qualche incosciente, né vogliamo che anche l’estate che si approssima debba essere caratterizzata dalla mancanza d’acqua. Ci appelliamo al senso civico e alla correttezza dei concittadini e si chiede a tutti un atteggiamento collaborativo: se si dovessero registrare casi anomali, ognuno è pregato di segnalarli ai funzionari o agli amministratori che provvederanno a fare le opportune verifiche». Per dare la caccia a chi “ruba” l’acqua verranno usati strumenti ed apparecchi sulle tubature per scoprire chi ne fa un uso errato. Occorre infatti dire che di notte ci sono consumi anomali dai 5 o 6 litri al secondo. Praticamente un’anomalia e uno spreco che il Comune vuole far terminare.
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