Pertosa, sagra del carciofo: annunciate le date, Don Pasquale lamenta il mancato accordo con Auletta

La Sagra del Carciofo Bianco di Pertosa 2025 si terrà il 2-3-4 e il 9-10-11 maggio in piazza De Marco a Pertosa. Si tratta della 28esima edizione e le date sono state annunciate da don Pasquale Lisa, presidente del comitato festa per la parrocchia di santa Maria delle Grazie.

Nel comunicato stampa, don Pasquale annuncia le date ma rimarca anche un altro aspetto che riguarda la festa del carciofo ad Auletta e il mancato accordo sulle date tra i due eventi.

«Innanzitutto voglio sottolineare – ha rimarcato don Pasquale – quanta strada abbiamo fatto: una piccola parrocchia di un piccolo paese con la sua grande comunità sono stati capaci di immaginare, realizzare e far affermare un evento culinario che ha dato lustro a Pertosa e, soprattutto, ha contribuito a far crescere e conoscere il nostro prodotto agricolo per eccellenza, il carciofo bianco di Pertosa, presidio Slow food».

Il presidente del Comitato poi rimarca la contemporaneità dei due eventi: «Quest’anno, così come accadde nel 2015, la nostra sagra coincide con l’evento di Auletta. Dieci anni fa, come detto, si materializzò questo increscioso fatto e da allora si è fatto di tutto affinché non accadesse più; sulla scorta di ciò, quando abbiamo appurato che i nostri “vicini” avevano annunciato le date per l’edizione 2025 e che queste coincidessero con le nostre, abbiamo creduto si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto».

Don Pasquale rivela che ha chiesto un incontro con la pro loco di Auletta (organizzatrice dell’evento) alla presenza dei sindaci di Auletta e Pertosa e della Presidente della fondazione MIdA, con il fine di «scongiurare una deprecabile e insensata sovrapposizione. In tale incontro si segnalava come il comitato feste della Parrocchia di Pertosa, oramai da anni, organizza la sagra nei primi 2 weekend di maggio e che la proloco avesse trovato equilibrio organizzativo nei giorni che andavano dal 25 aprile al 1° maggio, salvo che quest’anno, senza alcun confronto preventivo, avessero immaginato di organizzare il proprio evento a partire dal 25 e fino al 27 aprile, per poi fermarsi e ri-iniziare dall’1 al 4 maggio sovrapponendosi in maniera sgarbata, in spregio ai più basilari principi di rispetto che si devono non al sottoscritto o alla comunità di Pertosa ma a un territorio più ampio che si troverebbe a dover scegliere fra 2 eventi».

Don Pasquale racconta anche i tanti tentativi di trovare una soluzione. Invano. «Abbiamo proposto che le date (29-30 aprile) saltate a piè pari dalla proloco le avremmo prese noi, chiedendo solamente la possibilità di poter usufruire del 1° maggio (in quanto giorno festivo e necessario per offrire il pranzo); in tal modo i due eventi si sarebbero svolti come segue: Auletta dal 25 al 27 aprile e dal 2 al 4 maggio e Pertosa dal 29 aprile al 1° maggio e dal 9 all’11 maggio. A corredo di ciò è doveroso sottolineare quanto sia fondamentale (in chiave logistica e di rientro dei costi) programmare eventi di questo calibro su due weekend e che dopo la prima decade di maggio la reperibilità del carciofo fresco è limitata. Come è facilmente intuibile dalle premesse la nostra proposta non è stata presa in considerazione, anzi è partita in maniera convinta, sui social, la comunicazione con le “date sovrapposte” da parte della Proloco di Auletta».

Il parroco non nasconde il sentimento di amarezza e dispiacere che lo pervade. «Ce l’abbiamo messa tutta per evitare uno scenario simile; dispiace ancora di più alla luce del fatto che il sindaco di Pertosa avesse proposto, addirittura, la nascita di un evento unico con inizio ad Auletta il 25 aprile e chiusura a Pertosa il 4 maggio; quello sì che sarebbe stato un passo in avanti. Oggi ci tocca far i conti con molti passi indietro».