Piano di evacuazione Vesuvio, cos’hanno in comune il film ‘In fila per due’ e la richiesta del sindaco di Portici

La notizia degli ultimi giorni è che il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, ha chiesto al dipartimento della Protezione civile e alla Regione Campania che, nel malaugurato caso di una crisi del Vesuvio, i porticesi vengano trasferiti in Cilento anziché nel lontano Piemonte, come prevederebbe il Piano di evacuazione.

Una richiesta che ripercorre la trama del film “In fila per due” che ha visto protagonisti non a caso Portici, il Vesuvio e il Cilento, in particolare il comune di Morigerati. Il film, uscito al cinema a novembre e girato tra Morigerati, Portici ed Ercolano nel 2021, si svolge ai piedi del Vesuvio. La trama si dipana così: a seguito di una scossa di terremoto che rischia di provocare l’eruzione del vulcano, gli abitanti dei paesini limitrofi vengono trasferiti in un comune del Nord gemellato. Il caso vorrà che il pullman con gli abitanti di Portici anziché dirigersi verso il Trentino finisce nel Cilento a Morigerati. Nel film, inoltre, c’è anche il sindaco (vero) di Portici che ha debuttato con una piccola parte in cui è l’assistente del sindaco (Giacomo Rizzo) in una scena girata all’interno dello studio del sindaco della Città di Portici.

Il film, con la regia di Bruno De Paola, vede protagonisti Andrea Di Maria e Francesca Chillemi, oltre Giacomo Rizzo e Benedetto Casillo, ed attori come Raffaele Ausiello, Ilaria Rossi, Adriano Falivene, Antonella Stefanucci, Brunella Cacciuni, Barbara Savinelli.

Intanto Napoli, tra e sopra i vulcani, da mesi vive con un’attività bradisismica incessante e continue scosse di terremoto ai Campi Flegrei e anche al Vesuvio.