Pirata della strada investe 33enne e scappa via: è caccia al responsabile. Giovane grave
| di RedazioneUn grave incidente stradale si è verificato martedì sera intorno alle 22 lungo la litoranea di Campolongo, tristemente nota per la sua pericolosità. Un giovane straniero di 33 anni è stato travolto da un automobilista pirata che, dopo l’impatto, è fuggito senza prestare soccorso. La vittima, ora ricoverata in condizioni critiche nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, lotta tra la vita e la morte. La prognosi resta riservata.
I soccorsi
I primi a intervenire sul luogo dell’incidente sono stati i volontari della Croce Verde di Battipaglia, che hanno trovato il giovane steso sull’asfalto, privo di conoscenza e in una pozza di sangue. Il ragazzo presentava gravi traumi alla testa, fratture multiple e una perdita di sangue importante. Nonostante fosse incosciente, lievi spasmi del corpo lasciavano intuire che fosse ancora vivo. I sanitari del 118, giunti poco dopo, hanno provveduto a intubarlo sul posto per stabilizzarne le condizioni e a trasferirlo d’urgenza all’ospedale di Salerno. Anche un’auto medica del Vopi è stata coinvolta nelle operazioni di soccorso, ma le condizioni del giovane sono apparse da subito disperate.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine, coordinate dal capitano Greta Gentili e dal maresciallo Fabio Basilisco, sono intervenute per raccogliere i primi elementi utili alle indagini. Al momento, però, non risultano testimoni oculari dell’incidente, né telecamere di sicurezza funzionanti nella zona che possano aiutare a identificare l’automobilista in fuga.
La comunità locale, indignata per l’accaduto, chiede a gran voce giustizia per il giovane investito. L’episodio rappresenta solo l’ultimo di una lunga serie di tragedie avvenute lungo la litoranea, spesso teatro di incidenti gravi e mortali. Il tratto di strada, che collega Battipaglia, Eboli e Capaccio, è noto per essere usato come pista da corsa da automobilisti e motociclisti irresponsabili, rendendo estremamente pericoloso il transito di pedoni e ciclisti.
Un problema irrisolto
La litoranea di Campolongo si conferma un luogo ad alto rischio, specialmente per i più vulnerabili. Negli ultimi anni, decine di persone, sia italiani che stranieri, sono rimaste vittime di incidenti simili. La mancanza di illuminazione adeguata, la scarsità di controlli e l’assenza di dispositivi di sicurezza come autovelox e telecamere di sorveglianza contribuiscono a creare un ambiente pericoloso.
Appello alla responsabilità
Le autorità invitano chiunque abbia informazioni sull’incidente a contattare i carabinieri, nella speranza di risalire al responsabile. “Non possiamo tollerare che tragedie simili continuino a verificarsi nella nostra comunità. Chi ha commesso questo atto vile deve essere assicurato alla giustizia”, ha dichiarato un portavoce delle forze dell’ordine.
Nel frattempo, la vita del giovane investito è appesa a un filo, e l’intera comunità spera in un miracolo.
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