Vallo della Lucania, furto di codici SKY

Sembra che tramite una connessione internet molti abbonati al pacchetto base di SKY riuscissero a vedere tutti i canali criptati. L’indagine, coadiuvata dal comando Provinciale di Salerno, era in corso già da novembre 2010 ed era un’indagine avviata dalla polizia giudiziaria proprio al contrasto della pirateria audiovisiva. Il “card-sharing”, così veniva chiamato il sistema truffaldino, permetteva, tramite la smart card originale con regolare abbonamento di canalizzare i codici che erano trasmessi da un server situato nel Veneto ed avere accesso a tutti i canali criptati permettendo all’utente finale che dopo aver pagato, riceveva tramite internet gli stessi codici. La guardia di Finanza dopo svariate indagini a smantellato la rete giungendo fino a colui che immetteva i codici in rete e permetteva la visione a tutti coloro collegati che a loro volta sono stati identificati. Nel Cilento sequestrati 35 decoder, un modem, tre carte sim, due hard disk di cui uno esterno e tre personal computer. Continuano le indagini al fine di identificare altri fruitori fraudolenti.

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