Pisciotta, la pesca della Menaica al Tg1: pescatori a tutela dell’antica tecnica sostenibile
| di RedazioneUna tecnica antica custodita da poche generazioni di pescatori. E’ la pesca della Menaica, un tesoro culturale e ambientale che si tramanda da secoli a Pisciotta, nel Cilento, e che rappresenta una delle forme più sostenibili di pesca in Europa. Il recente servizio del Tg1 realizzato dalla giornalista Anna Scafuri e andato in onda il 25 agosto, ha portato nuovamente l’attenzione su questa tradizione millenaria e sulle sfide che oggi affronta.
Le acque cristalline del mare del Cilento offrono un ambiente ideale per una grande varietà di specie marine, tra cui le preziose alici. La tecnica della Menaica è una forma di pesca selettiva e sostenibile, tutelata dai pescatori locali che ne rivendicano il basso impatto ambientale e si dedicano ad assicurare che rimanga una pratica sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Anche l’associazione Pelagics – che riunisce i pescatori da Ascea a Sapri – è una delle principali sostenitrici della pesca della Menaica.
Nonostante gli sforzi l’Unione Europea da anni vuole equiparare la Menaica ad altre reti di pesca proibite. Ma la Menaica è una tecnica di pesca selettiva che riduce al minimo il rischio di catturare specie più piccole e di danneggiare l’ecosistema marino. E’ una pesca molto diversa dalle altre: cattura solo esemplari adulti, permettendone quindi il ripopolamento.
©Riproduzione riservata