Pisciotta, ubriaco tiene giovane barista in ostaggio: poi sfonda auto carabinieri. Arrestato
| di Luigi MartinoUn uomo, originario della Romania, visibilmente in preda ai fumi dell’alcol, è entrato all’intero del bar Santa Caterina di Caprioli, frazione di Pisciotta, e ha tenuto in ostaggio la giovane barista, una ragazza di 23 anni, minacciando di aggredirla con un coltello. Sono stati attimi interminabili. Ogni volta che la ragazza provava ad afferrare il telefono per chiedere aiuto, l’aggressore si avvicinava sempre di più facendola desistere. «Se caccio il coltello e lo uso contro di te, le telecamere mi vedono?» continuava a sbraitare.
Dopo oltre 45 minuti, durante un attimo di esitazione dell’uomo, la barista è riuscita a mettersi in contatto con le forze dell’ordine. I carabinieri, giunti sul posto, hanno intimato il rumeno di fermarsi ma lui ha rincarato la dose e si è scagliato contro i militari. Non riuscendosi quasi a reggere in piedi, ha guadagnato l’esterno del locale e ha sfondato con un pugno il lunotto posteriore dell’automobile di servizio dei carabinieri.
Le forze dell’ordine lo hanno ammanettato. Lui si è gettato sull’asfalto fingendo di essere svenuto mentre perdeva sangue da una mano. Sul posto è giunta anche un’ambulanza. La ragazza, invece, che è riuscita con sangue freddo a tenere il polso della situazione, è stata accompagnata a casa. L’uomo è stato arrestato.
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