Al via la 13° edizione del Mediterraneo Video Festival
| di Federico MartinoRiceviamo e pubblichiamo
Ai confini del reale è il tema della 13a edizione del Mediterraneo Video Festival in programma da venerdì 24 a domenica 26 settembre nel suggestivo borgo antico di Pisciotta, che in tre giorni porterà sugli schermi film di grande impegno sociale e civile. Nato nel 1998 a Elea/Velia per iniziativa dell’Associazione Medfest, con il patrocinio dell’Unesco ed il sostegno dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, sul tema del paesaggio culturale Mediterraneo. Quest’anno il festival è diviso in 2 sezioni. Tra i film in concorso italiani e stranieri in selezione ufficiale: The curse of the sands di Cristina Bocchialini e dell’egiziano Ayman El Gazwy, L’ultima lettera di Antonello Carboni, Corde di Marcello Sannino. Ai confini del reale è Campania Burning di Andrea D’ambrosio. Per la sezione fuori concorso dedicata agli incontri d’autore il festival presenta il documentario Hair India di Raffaele Brunetti e Marco Leopardi.
Il Mediterraneo Video Festival ha da sempre incentrato la sua attività sul recupero e valorizzazione della cultura delle regioni del Mediterraneo, ponendosi come obiettivo quello di rafforzare il legame affettivo con il patrimonio culturale, con i segni della storia, con i saperi, esaltando le potenzialità dei luoghi. Le proiezioni sono gratuite. Durante le giornate del festival si svolgerà una collettiva d’arte contemporanea a cura di Augusto Pandolfi.
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