Pollica, 47enne muore a Milano dopo incidente: aperta indagine per ricostruire dinamica
| di Luigi Martino
La salma di Matteo Lucibello rimane sotto sequestro per consentire gli accertamenti disposti dalla magistratura. L’autopsia fornirà ulteriori dettagli sulle cause della sua morte. Si prevede che il corpo possa essere riportato a Pollica entro la fine della settimana, dove la famiglia e l’intera comunità lo attendono per l’ultimo saluto.
La notizia ha profondamente scosso il paese cilentano, che ha appreso con dolore della tragedia avvenuta a Milano. Matteo, 47 anni, si era trasferito nel capoluogo lombardo per motivi di lavoro, ma il suo legame con il Cilento era rimasto forte. La Pro Loco di Pollica ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio di affetto e riconoscenza: «Matteo era una persona sempre disponibile, vicina alle iniziative del nostro territorio. La sua scomparsa ci lascia senza parole. Caro Matteo, resterai nei nostri cuori».
L’incidente è avvenuto tre notti fa, poco dopo le 2:10, in prossimità di una rotonda tra viale Ortles e via Condino, a Milano. Matteo stava rientrando a casa dopo aver festeggiato il suo 47° compleanno quando la sua auto ha impattato violentemente contro la struttura stradale. A bordo del veicolo viaggiavano anche due passeggeri: un 25enne, trasportato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli per abuso di alcol, e un altro uomo che si è allontanato dal luogo dell’incidente ma è stato successivamente rintracciato dalla polizia locale. Gli agenti del Radiomobile hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini. Il pubblico ministero ha disposto il sequestro dell’auto e del telefono cellulare per ulteriori verifiche.
Amici e conoscenti lo ricordano come una persona mite e riservata, legata profondamente sia a Milano sia alla sua terra natale. «Amava la sua vita tra Milano e Acciaroli, aveva un animo gentile», ha raccontato un amico stretto. I suoi post sui social trasmettevano il suo amore per la natura e la libertà: «In un mondo che cerca di ingabbiarti nella routine e nella virtualità, goditi la primavera, muoviti, cambia, nota e immortala lo spettacolo della realtà», aveva scritto di recente.
Ora la comunità attende di poter dare a Matteo l’ultimo saluto, stringendosi attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore.
©Riproduzione riservata