Pollica, coppia accusata di estorsione resta in carcere: convalidato l’arresto
| di Redazionedi Antonio Vuolo
Restano in carcere C.S., 38enne di Eboli, e F.S., 40enne di Somma Vesuviana, arrestati ieri mattina a Pollica dopo un’indagine condotta dai carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Lorenzo Brogna, coadiuvati dai militari della compagnia di Vallo della Lucania, comandati dal capitano Annarita D’Ambrosio. Si è da poco concluso il giudizio direttissimo collegiale a margine del quale c’è stata la convalida degli arresti e la decisione della custodia in carcere per entrambi.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i due sarebbero accusati di estorsione in concorso. L’indagine è scaturita dalla denuncia del proprietario dell’immobile dove i due erano domiciliati nel Cilento. Il 38enne e il 40enne si sarebbero recati in diversi esercizi commerciali di Pollica chiedendo di non pagare la merce e spendendo di fatto il buon nome della vittima, un impiegato comunale, e finanche dal prete, per chiedere un aiuto economico. A quel punto, la vittima ha comunicato alla coppia, visti gli spiacevoli episodi, di lasciare l’appartamento, tra l’altro ancora non saldato. Da qui le minacce e la richiesta, da parte dei due, della somma di 500 euro. La vittima, in concerto con gli inquirenti, ha consegnato del denaro contrassegnato e il 38enne e il 40enne sono finiti in manette. L’arresto è avvenuto ieri, giovedì; oggi la convalida.
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