Ponte del 25 aprile e 1° maggio: cosa fare nel Cilento e Vallo di Diano tra natura, borghi e sapori
| di Redazione
Con l’arrivo del doppio ponte del 25 aprile e del 1° maggio, il Cilento e il Vallo di Diano si preparano ad accogliere visitatori e famiglie in cerca di relax, natura e tradizioni autentiche. Questa zona del sud della provincia di Salerno, ricca di bellezze paesaggistiche, storia e gastronomia, offre tante opportunità per trascorrere giornate indimenticabili.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è il luogo ideale per chi ama le escursioni. Sentieri come le Golde del Calore a Felitto, le Grotte di Pertosa Auletta, o la salita al Monte Cervati regalano panorami mozzafiato. Chi preferisce la costa, può godersi il mare ancora tranquillo di Palinuro, Marina di Camerota o Acciaroli, perfetti per le prime giornate al sole.
Borghi da scoprire
Teggiano, con il suo castello e il centro storico medievale, è una tappa imperdibile. Così come Castellabate, reso celebre anche dal cinema, e la dolcezza di borghi come San Mauro Cilento o Roscigno Vecchia, perfetto per chi cerca silenzio e atmosfere d’altri tempi.
Sapori e tradizioni
Molti paesi del territorio organizzano eventi legati alla primavera e alla cultura contadina. Tra i più attesi ci sono le sagre dei prodotti tipici, come quella dell’asparago selvatico e del carciofo bianco di Pertosa.
Cultura e spiritualità
Per chi cerca un ponte più riflessivo, luoghi come la Certosa di Padula, il Santuario del Getsemani a Capaccio, o il Convento di San Francesco a Policastro offrono bellezza artistica e momenti di raccoglimento.
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