Porto di Castellabate, troppe richieste posti barca: individuate aree aggiuntive per ormeggio
| di Antonio VuoloLe richieste per posti barca nel porto di San Marco di Castellabate per l’estate 2024 sono notevolmente superiori rispetto alla disponibilità effettiva. In risposta, l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare due aree portuali aggiuntive per l’ormeggio temporaneo a pagamento delle imbarcazioni, scatenando diverse polemiche. Un Comitato Cittadini ha denunciato la situazione alla Regione Campania, alla Guardia Costiera e alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Con due delibere di Giunta, l’Amministrazione ha deciso di modificare temporaneamente l’uso della banchina destinata all’area cantiere e di quella riservata alle imbarcazioni da pesca professionale per le operazioni di sbarco del pescato per consentire l’ormeggio a pagamento, vista l’elevata richiesta. Il Comitato Cittadini, nella sua lettera di protesta, ha sollevato dubbi e preoccupazioni, affermando che questa decisione viola il Decreto Dirigenziale nr. 9 del 08/02/2011 della Regione Campania e le norme europee sulla sicurezza portuale. Secondo il comitato, questa scelta riduce gli spazi per le imbarcazioni da pesca, aumentando il rischio di incidenti e mettendo a rischio la sicurezza di pescatori, operatori turistici e visitatori del porto.
Il sindaco Marco Rizzo ha espresso sorpresa per queste critiche, spiegando che durante luglio e agosto le attività di carico e scarico delle grandi imbarcazioni sono ridotte. Le aree in questione erano principalmente utilizzate dalle grandi imbarcazioni da pesca per operazioni di carico e scarico. “Abbiamo avuto un confronto sereno con gli operatori interessati e con la Capitaneria di Porto, e c’è stata una grande disponibilità da parte loro. Questa è semplicemente un’ottimizzazione dell’area portuale e dei relativi servizi. Nulla di straordinario, stiamo solo cercando di migliorare l’efficienza”, ha dichiarato Rizzo.
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