Il prefetto chiede la sospensione del provvedimento di sopressione di 12 uffici
| di RedazioneIn merito al provvedimento di soppressione di 12 uffici postali nel Cilento e Vallo di Diano interviene il prefetto di Salerno, Sabatino Marchionne, che chiede a Poste Italiane la sospensione del provvedimento in attesa della convocazione di un tavolo di concertazione che verifichi meglio la vicenda. La lettera inviata dal prefetto ai sindaci e alla filiale di Sala Consilina di Poste Italiane, responsabile dei procedimenti, segue alla richiesta dei sindaci fatta proprio al prefetto per la convocazione di un tavolo istituzionale che oltre ad esaminare il problema, potesse apportare modifiche al provvedimento di Poste italiane, sulla base della rilevanza pubblica reale dei servizi soppressi. Gli uffici postali interessati al provvedimento di soppressione sono quelli di Villa Littorio a Laurino, Marina di Pisciotta e Ca prioli, Lentiscosa a Camerota, Bosco a San Giovanni a Piro, San Marco di Teggiano, Santa Marina, Pattano a Vallo della Lucania, Pellare a Moio della Civitella, Perrazze a Palomonte, Pioppi nel comune di Pollica e infine Acquavella a Casal Velino.
FONTE: corriere del mezzogiorno
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