Postiglione in lutto: un intero paese piange Domenico Caputo

Un silenzio carico di dolore avvolge Postiglione, il piccolo borgo dei monti Alburni, colpito dalla tragica morte di Domenico Caputo, 36 anni, rimasto vittima di un incidente sul lavoro nei pressi dell’azienda di famiglia. La notizia ha sconvolto l’intera comunità, che si è stretta attorno ai familiari per affrontare questa immensa perdita.

Lutto cittadino e partecipazione corale ai funerali

Nel giorno dell’ultimo saluto a Domenico, il sindaco Carmine Cennamo ha proclamato il lutto cittadino. Una scelta simbolica, accolta con profondo rispetto da tutti gli abitanti. La chiesa di Santa Maria si è riempita fino all’inverosimile: amici, parenti e semplici conoscenti si sono riuniti per rendere omaggio al giovane, stringendosi attorno alla moglie Annalisa, ai genitori, al fratello e alla sorella.

Chi non ha trovato posto all’interno della chiesa si è radunato nel piazzale, in un silenzio solenne e commosso. La Santa Messa è stata officiata dal parroco Don Martino De Pasquale, affiancato dal vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, Antonio De Luca.

Le parole del vescovo: “Il silenzio come conforto”

Durante l’omelia, il vescovo De Luca ha scelto parole semplici ma cariche di significato:

“Le parole appaiono persino inutili. Oggi abbiamo bisogno solo del silenzio. A Dio chiediamo il conforto. Perdere la vita in un’età così giovane genera turbamento nel cuore di tutti noi, ma è nella fede che dobbiamo trovare risposte.”

L’omaggio di un paese intero

All’uscita del feretro dalla chiesa, un lungo e commosso applauso ha rotto il silenzio. Un gesto spontaneo e collettivo per onorare Domenico, seguito da un corteo silenzioso che ha accompagnato il giovane al cimitero per l’ultimo saluto.

Indagini in corso sull’incidente

Mentre la comunità si stringe nel dolore, proseguono le indagini per chiarire la dinamica del tragico incidente. Le autorità competenti stanno lavorando per ricostruire gli eventi e accertare eventuali responsabilità.

Quella di Domenico Caputo è una storia di dolore che lascia un segno indelebile nel cuore della sua famiglia e della comunità di Postiglione. Un giovane che tutti ricordano per la sua dedizione al lavoro e il suo sorriso, simbolo di una vita spezzata troppo presto.