Premio Anita Ekberg: premiato il regista Francesco Gagliardi, originario di Pertosa

di Pasquale Sorrentino

Si è svolta sabato 22 febbraio, nella splendida cornice di Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna a Roma, la sesta edizione del prestigioso Premio Anita Ekberg organizzato da Sara Iannone, presidente dell’associazione “L’alba del terzo millennio”. La magica atmosfera felliniana, evocata anche dai meravigliosi costumi di scena originali del film “Il Casanova”, ha incantato i numerosi artisti e personaggi della nobiltà romana presenti alla premiazione.

A prendere parte a questa festa capitolina interamente dedicata al cinema, anche una parte della Campania, rappresentata da grandi professionisti del territorio e imprenditrici dell’industria cinematografica, tutti provenienti da Salerno e provincia.

Francesco Gagliardi, regista originario di Pertosa, è stato uno degli illustri premiati della serata. Dopo aver diretto il chiacchieratissimo film “Mò Vi Mento – Lira di Achille”, si appresta a dirigere un nuovo lungometraggio che questa volta racconterà una parte della nostra Italia non più attraverso l’ironia e la satira, come era avvenuto invece in Mò Vi Mento, ma attraverso gli occhi di una bambina.

«Sono molto orgoglioso di questo premio che ricevo nel centenario della nascita di un grande maestro quale Federico Fellini – afferma il regista Gagliardi – Ogni film che mi appresto a realizzare parte dal concetto felliniano che l’unico vero realista è il visionario. Credo che questa sia l’idea vincente alla base di un buon film».

Presente alla serata anche il giornalista campano Alfonso Sarno, socio della Auris Film, società di produzione cinematografica romana, all’interno della quale spiccano anche tre giovani produttrici emergenti premiate con il prestigioso Premio Anita Ekberg. Rossella Cardinale ed Erika Cardinale, originarie di Teggiano (SA) e Raffaella Pace proveniente dalla vicina Potenza, rappresentano quella parte del sud Italia che crede fortemente nel valore della cultura e trasforma una passione in un vero e proprio lavoro.
“Sono molto legata al mio territorio e desiderosa di valorizzarlo anche attraverso la cinematografia” afferma Rossella Cardinale.

«Il cinema è il modo più diretto per comunicare con il grande pubblico. Da sempre mia grande passione, oggi diventa per me un ambizioso scenario professionale», sostiene la sorella Erika Cardinale. Dallo studio alla pratica, questo è invece il percorso di Raffaella Pace, prossima alla laurea in giurisprudenza con specializzazione in diritto d’autore, anche lei brillante produttrice emergente.

Tra i premiati spicca anche l’attrice originaria di Capaccio -Paestum Deborah Eliana Rinaldi, premiata per la sua interpretazione nel film “Mò Vi Mento – Lira di Achille”. «Ricevere questo premio dedicato ad una grande attrice quale Anita Ekberg, spero sia per me di buon auspicio», afferma emozionata la Rinaldi, attualmente impegnata in due progetti cinematografici di rilievo nazionale.

Tra i premiati anche la regista Stefania Capobianco, Valeria Marini, Filippo Ascione, Rino Barillari, Ida Elena De Razza, Luigi Mazzella e Mario Zemma. Presenti anche gli attori Lando Buzzanca e Metis Di Meo, l’Amministratore Unico della società Auris Film, Francesco Pace e l’imprenditore teggianese Carmine Cardinale.