Premio Pio Alferano 2023: onorare la memoria di un eroe della legalità e promuovere la cultura

Tutto pronto per l’edizione 2023 del Premio Pio Alferano. Durante l’evento, che si terrà il 24 giugno presso la Terrazza Belvedere del Castello di Castellabate, saranno premiate personalità come Fausto Bertinotti, Pietrangelo Buttafuoco, Liliana Cavani, la Fondazione Magna Grecia, Cristina Mazzantini, Mario Mori, Giovanna Palimodde e Marco Tardelli. La serata sarà condotta dalla giornalista Greta Mauro  con la partecipazione di Federico Palmaroli e vedrà la presenza di autorità politiche nazionali e personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’imprenditoria.

Durante l’evento, saranno inaugurate anche tre mostre d’arte curate da Vittorio Sgarbi: “Risanamento. Pittura a Napoli dai Borboni all’Italia Nuova. Collezione Alfonso Tortora”, “Massimo Listri. Il visibile dell’invisibile. Memorie perdute e Fides tra Castellabate e la Badia di Cava”, e “Edoardo Bennato. In cammino”.

Il giorno successivo, il 25 giugno, si terrà la terza edizione di “Il libro del giorno dopo” nella rotonda del porto di San Marco di Castellabate. Durante l’evento, note personalità del mondo della cultura, dell’informazione e di altri settori presenteranno le loro opere editoriali.

• Fausto BERTINOTTI La dissoluzione della democrazia. Scritti 2007-2022
• Edoardo BENNATO Girogirotondo. Codex Latitudinis
• Myrta MERLINO Donne che sfidano la tempesta
• Federico PALMAROLI Come dice coso. Un anno di satira
• Vittorio SGARBI Scoperte e rivelazioni. Caccia al tesoro dell’arte
• Marcello VENEZIANI Scontenti. Perché non ci piace il mondo in cui viviamo

Tra gli ospiti ci saranno Massimo Osanna, direttore generale dei Musei, Angelo Mellone, direttore del Day Time della Rai, Nicola Porro, giornalista, Ruth Shammah, regista teatrale, Saverio Romano, senatore, e Gennaro Miranda, presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane.

La Fondazione Pio Alferano

La Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito è stata istituita nel 2012 con l’obiettivo di preservare e onorare la memoria del Generale dei Carabinieri Pio Alferano. Il Generale si è distinto per la sua rettitudine morale e il suo impegno nella difesa del patrimonio culturale e della legalità in generale. La Fondazione, ideata dalla signora Virginia Ippolito, moglie del Generale, si ispira ai valori incarnati da entrambi e mira a diffondere la cultura, rispettando l’ambiente e l’arte in tutte le sue forme.

Il Generale Pio Alferano è stato una figura di grande integrità intellettuale e coraggio. Durante uno dei periodi più delicati della storia italiana, la strage di piazza Fontana a Milano nel 1969, il Generale, allora colonnello dei Carabinieri, è emerso come un eroe della verità. Con la sua intuizione e la sua formidabile intelligenza investigativa, fu uno dei primi a individuare chiaramente, in un suo rapporto, la responsabilità fascista dietro la strage, nonostante gli sforzi per deviare le indagini verso una “pista anarchica” che si sarebbe poi rivelata completamente falsa. Il film “Romanzo di una strage” del regista Marco Tullio Giordana, uscito nel 2012, ha messo in luce il ruolo e la correttezza di Alferano durante quegli anni segnati dalla violenza politica.

Negli anni ’70, il Generale Alferano ha svolto un ruolo determinante nel Comando del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, recuperando numerose opere d’arte di inestimabile valore e sviluppando la prima banca dati sulle opere culturali illecitamente trafugate, un esempio successivamente seguito in tutto il mondo.

La Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito, ispirata dal coraggio e dalla dedizione del Generale e di sua moglie, si impegna a promuovere la cultura in vari aspetti. Questo include la valorizzazione della conoscenza della storia, del patrimonio storico-artistico-archeologico e delle tradizioni nazionali, il sostegno alla ricerca storica e scientifica, la salvaguardia dei monumenti storici e paesaggistici a rischio e l’organizzazione di visite culturali ed esposizioni per dare visibilità ai giovani artisti di talento.

Uno dei momenti più importanti dell’anno per la Fondazione è proprio la cerimonia di conferimento del Premio Pio Alferano, che avviene annualmente. Il premio viene assegnato a personalità che si sono distinte in vari ambiti, come l’arte, la cultura, l’ambiente, l’impresa, la legalità, lo sviluppo del territorio, lo sport, la musica, il cinema e l’impegno sociale.