Presidente Parco Cilento lancia allarme: «Burocrazia rischia di soffocare il paese»

«E’ la battaglia di tutte le battaglie. Oggi se non sburocratizziamo il nostro paese, non possiamo pensare di essere un paese alla pari con gli altri paesi europei. La burocrazia che c’è in Italia rischia di soffocare il nostro paese, rischia di soffocare i tanti giovani che vogliono realizzare qualcosa, rischia di bloccare l’economia». A dichiararlo è Tommaso Pellegrino, presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni intervistato dal Giornale del Cilento.

Pellegrino, che ricopre tra l’altro anche il ruolo di sindaco di Sassano, nei giorni scorsi ha evidenziato l’argomento attraverso il proprio profilo Facebook. Sulla pagina che il presidente utilizza per comunicare con i cittadini, ha sottolineato come «bisogna al più presto mettere fine alla stagione dei doppi, tripli, quadrupli, infiniti pareri, che provocano un continuo e costante scaricabarile, mettendo i sindaci con le spalle al muro». Poi Pellegrino è tornato sulla questione incalzato dalle nostre domande a margine della presentazione del libro ‘Il Monolite’ del magistrato Paolo Itri che si è tenuta sabato scorso a Marina di Camerota.