Presto un “sentiero dei parchi italiani”, sarà come il Cammino di Santiago
| di Redazionedi Giangaetano Petrillo
Grazie a un Protocollo di intesa siglato tra il ministero dell’Ambiente e il Club alpino italiano, l’Italia avrà presto un Sentiero dei Parchi che collegherà in un unico percorso i Parchi e le riserve italiani. Una sorta di Cammino di Santiago nostrano, che prevedrà anche un simbolico passaporto per chi lo percorrerà, dove saranno indicate le tappe raggiunte. Il primo a rilanciare la notizia è stato il magazine di benessere, alimentazione e salute naturale, GreenMe. Lo scopo dell’accordo è quello di avviare una collaborazione che punti a rilanciare i sentieri presenti nelle aree protette, luoghi di conservazione e gestione della natura, promuovendo la frequentazione consapevole di parchi e riserve. In questo modo si favorirà il turismo sostenibile e saranno valorizzate l’identità, la cultura e le economie locali. Il Sentiero dei Parchi ricalcherà, amplierà e potenzierà l’attuale Sentiero Italia CAI che con i suoi 7000 chilometri collega tutte le nostre regioni dall’arco alpino lungo la dorsale degli Appenini. L’itinerario, che comprende anche il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, tra boschi e montagne, al momento attraversa 18 parchi sui 25 presenti in Italia. Grazie a specifiche varianti, presto includerà le restanti aree protette, collegando tutti i parchi, le riserve della biosfera e i siti naturalistici Unesco.
«Un itinerario escursionistico che toccherà tutti i 25 Parchi nazionali del nostro Paese, che avrà come spina dorsale l’attuale Sentiero Italia CAI. I parchi nazionali sono uno scrigno della natura, bisogna garantirne la conservazione, ma anche la fruibilità. L’attenzione riservata con la legge di bilancio – ben 35 milioni di euro nel periodo 2020-2033 – per la manutenzione e il potenziamento delle reti sentieristiche nelle aree protette insieme a questo accordo con il Cai sono segnali importanti di quanto ci stia a cuore il nostro inestimabile patrimonio di biodiversità e la sua valorizzazione in termini di turismo sostenibile, soprattutto in questo periodo di ripresa post-Covid nel quale tutti sentiamo il bisogno di stare più all’aria aperta. E per tutti i viaggiatori lungo il Sentiero dei Parchi creeremo anche un passaporto, un riconoscimento simbolico per gli escursionisti che attraverseranno il territorio di ciascun parco e per premiare quelli che saranno riusciti a completarlo facendo tappa in tutti e 25 i parchi nazionali», ha spiegato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
©Riproduzione riservata