Presunto giro di usura nel golfo di Policastro, ispezione sul cellulare

Sono iniziate ieri presso gli uffici della Procura della Repubblica del Tribunale di Vallo della Lucania le attività del perito incaricato dal Pm Spedaliere, per la copia forense e la disamina del cellulare sequestrato la scorsa settimana in occasione delle perquisizioni effettuate a San Giovanni a Piro nell’ambito dell’inchiesta su un presunto giro di usura che avrebbe coinvolto 5 persone. L’analisi del cellulare sequestrato potrà fornire importanti dettagli sulle comunicazioni intercorse tra i soggetti coinvolti e potrà essere determinante per l’evoluzione delle indagini.

Secondo l’ipotesi accusatoria, un imprenditore del posto sarebbe stato vittima di prestiti a tassi superiori alla norma. Durante l’attività erano presenti i consulenti legali delle persone coinvolte, gli avvocati Franco Maldonato, Vincenzo Speranza, Felice Lentini e Salvatore Paradiso.

Questa fase delle indagini è di fondamentale importanza per permettere alla Procura di raccogliere prove concrete e ricostruire nel dettaglio i fatti oggetto dell’inchiesta. Il perito dovrà cercare eventuali elementi per ricostruire i rapporti con messaggi e Whatsapp tra i soggetti coinvolti e le presunte vittime.

Un passo indietro

Un imprenditore di San Giovanni a Piro avrebbe accusato cinque individui del posto di usura nei suoi confronti, nel periodo compreso tra maggio 2020 e l’estate del 2021. Così la macchina degli inquirenti si è messa in messa in moto, cercando di mettere insieme i pezzi.