Camerota: Scarpitta rilancia il metodo “tutti insieme” per riparlare di turismo
| di Redazione
‘Programmazione turistica 2010’ è stato l’ultimo punto in discussione nell’ambito dello svolgimento del Consiglio comunale scorso. Il tema portato in aula dalla minoranza non è stato discusso per problemi di tempo. Per l’argomento, si proponeva la formazione di una consulta per il turismo e per la programmazione, e si evidenziava l’importanza che hanno le associazioni e la consulenza di esperti in materia. Il Consiglio, dopo aver discusso ampiamente tutti gli altri punti, ha ritenuto di rimandare la discussione di questo argomento all’ordine del giorno, per non smorzare l’importanza del tema. L’intervento del presidente del Consiglio, Rosanna Mazzeo, ha ricordato che già erano stati individuati orientamenti circa la formazione di una commissione consiliare per il turismo, che fosse più snella e veloce, prevista, tra l’altro dallo statuto comunale.
Convocati tutti i capi gruppo per il pomeriggio di martedì, 2 marzo, per discuterne i dettagli. Non prima, però, di aver ascoltato i capi gruppo della maggioranza per chiedere quanto è stato fatto in merito al turismo dai vari delegati di settore.
Il consigliere di opposizione, Mario Scarpitta, portavoce della cooperazione volontaristica e della gratuità – all’insegna del fare senza fronzoli e orpelli verbali – pur apprezzando l’intervento del presidente del Consiglio Comunale, ha rilanciato “tutti insieme” come idea e metodo vincenti per operare e per superare lo stato di empasse in cui versa il paese in previsione delle vacanze pasquali.
Si pubblica, integralmente, il breve intervento del consigliere di opposizione:
“ Mettere come ultimo punto in discussione, all’ordine del giorno il problema della programmazione turistica, nel momento in cui la soglia dell’attenzione cala, quando i cittadini incominciano ad andare via, fa molto dispiacere. Per noi il turismo è vitale, e discuterne come ultimo punto diventa addirittura paradossale. Bene ha detto il sindaco, riferendosi a certi altri argomenti trattati in precedenza, per la loro complessità, di fare dei consigli comunali ad hoc,
ne condivido pienamente la necessità. Come condivido, pienamente, la necessità di fare un piano territoriale e di marketing complessivo, tutti insieme, altrimenti non si arriverà mai alla risoluzione di un progetto comune, che sfondi verso l’esterno, impattante, globale e per certi aspetti definitivo.
Vorrei, tuttavia, ricordare che a meno di un mese ci saranno le festività pasquali, che per noi rappresentano il trampolino di lancio della stagione estiva. Sappiamo tutti lo stato di degrado e di abbandono in cui si trova Marina, e tralascio volutamente, per non ingigantire il problema, le altre frazioni che pure sarebbero coinvolte nel discorso dell’accoglienza turistica, e rilancio la necessità della cooperazione, sulla falsa riga di quello che è stato fatto lo scorso anno. Necessario è il coinvolgimento dei cittadini, degli imprenditori, di tutte le forze indispensabili, tutti insieme, dalla Yele, al sindaco, dalle associazioni all’intero consiglio comunale, a tutte le forze politiche coinvolte. L’anno scorso lo realizzammo, tutti insieme riuscimmo a cambiare il volto del paese, ne cambiammo l’immagine preparandoci all’arrivo dei primi turisti. Ebbene, il suggerimento e l’invito è quello di sposare quel progetto che è già pianificato, di rivederlo insieme , di migliorarlo se è il caso, ma di fare in fretta per essere, responsabilmente, pronti all’inizio di questa nuova avventura di lavoro”.
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