Proposta Città Vallo di Diano, Rinaldi chiede il quorum per il referendum

Una proposta di legge regionale per l’istituzione del Comune di Vallo di Diano. Da Buonabitacolo arriva il primo freno per «carenza programmatica del progetto – ha detto il sindaco Rinaldi – anche se serve una nuova visione programmatica del territorio». «Una seria pianificazione locale – ha precisato il primo cittadino a Unotv – potrebbe arrestare il declino di questo comprensorio, la continua emigrazione e l’invecchiamento della popolazione, la soppressione dei servizi e la morsa della disoccupazione. Naturalmente, questa non vuole rappresentare un’accusa nei confronti di nessuno – ha specificato il sindaco di Buonabitacolo – ma soltanto un invito a collaborare per un futuro migliore per il Vallo di Diano».

Tutto il consiglio comunale, nella seduta di martedì è stato d’accordo nel consentire consentire ai cittadini di potersi esprimere attraverso un referendum consuntivo che però preveda un quorum per considerarsi valido. «Nonostante i limiti previsti dalla legge – ha precisato il sindaco Elia Rinaldi – spero che la Regione Campania faccia il possibile per inserire il quorum nella proposta referendaria. Mi sembra un fatto democratico che, a decidere una questione di tale importanza per il destino di un territorio, siano la maggioranza dei cittadini e non una sparuta minoranza, come prevede al momento il referendum».

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