Il Prosala scende in campo per la ricerca e per il piccolo Michele
| di Pasquale SorrentinoIl Prosala scende in campo per la ricerca in occasione della gara contro la Pollese. Il derby è previsto per domenica prossimo al campo di Sala Consilina. Nei giorni scorsi, la società è entrata in contatto con i Sanfilippo Fighters, associazione composta da familiari e amici dei bambini affetti dalla mucopolisaccaridosi di tipo III, anche conosciuta come “Sindrome di Sanfilippo”, una rara malattia neurodegenerativa che colpisce i bambini.
Per la sindrome di Sanfilippo, ad oggi, non esiste una cura e l’aspettativa di vita non va oltre l’adolescenza. Proprio quell’adolescenza che dovrebbe essere ricca di calci ad un pallone, di partite tra amici, di un tifo sfegatato vissuto allo stadio, diventa per i Sanfilippo Fighters solo il 90esimo minuto di una partita molto combattuta. Esiste però un modo per lottare: la ricerca, per la quale ognuno può fare la propria parte.
Così come ha deciso di fare la società giallo verde, sul prato dell’ Osvaldo Rossi, in occasione della partita Prosala-Pollese, di domenica 4 dicembre, la squadra scenderà in campo insieme a Michele, ragazzo salese affetto dalla Sindrome di Sanfilippo. A lui, a fine gara, sarà donata una maglietta che sarà messa all’asta e il cui ricavato verrà totalmente devoluto alla causa dei Sanfilippo Fighters e alla ricerca.
Un gesto semplice, ma potente, che punta sulla solidarietà e sul grande cuore dei tifosi (e non solo) perché ognuno può fare la propria parte, ognuno può aiutare i Sanfilippo Fighters a segnare quel gol che cambia la partita.
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