Protocollo d’intesa tra Aci Salerno e Italia Emotional Way per promozione borghi
| di Luigi MartinoPromuovere reciprocamente i territori della provincia di Salerno sotto il profilo turistico, storico e culturale. È l’impegno reciproco assunto ieri pomeriggio, presso la sede dell’Automobile Club Salerno, da Aci Salerno e l’associazione ParvaRes, promotrice di “Italia Emotional Way”, un movimento culturale finalizzato alla ricerca, valorizzazione e diffusione dei valori, della storia e tradizioni dei borghi italiani.
A sottoscrivere il protocollo d’intesa, al termina della conferenza stampa di presentazione della partnership, sono stati il presidente ACI Salerno, Vincenzo Demasi, e Mafalda Inglese, presidente di ParvaRes-Italia Emotional Way.
“Vogliamo riscoprire i nostri magici borghi con questo progetto che pone l’attenzione su angoli, a volte nascosti del nostro territorio, ma altrettanto belli e pieni di tesori – ha detto il presidente ACI Salerno, Vincenzo Demasi – Noi, insieme alle associazioni, alle pro loco, alle scuole e agli Enti comunali, siamo pronti a dare il nostro contributo per far sì che aumenti l’attenzione e l’amore per il nostro territorio, favorendo di conseguenza anche una rinascita delle attività produttive, economiche”.
“Abbiamo ideali e linee guide comuni che si legano al nostro territorio – ha aggiunto Mafalda Inglese, presidente di ParvaRes Italia Emotional Way – Una bella partnership che vede insieme associazioni, pro loco, piccoli Comuni, dalla costa all’entroterra, per valorizzare un patrimonio che per troppo tempo è rimasto nascosto e lontano da ogni circuito turistico. Noi, con Italia Emotional Way, stiamo facendo proprio questo, accendere i riflettori sui piccoli borghi che rappresentano la parte più autentica della nostra Italia”.
“Questa iniziativa ben si sposa con la promozione on the road che noi facciamo attraverso i raduni – ha sottolineato, in collegamento da remoto, il presidente ACI Italia, Angelo Sticchi Damiani – Sono tutte iniziative che consentono di conoscere meglio il territorio e valorizzando, soprattutto in un momento così importante come questo, che ci auguriamo possa sancire una definitiva ripartenza post pandemica. L’automobile ci porterà a vedere e a conoscere ed ad innamorarci anche a luoghi vicini che non abbiamo conosciuto sino ad ora”.
Il direttore ACI Salerno, Giovanni Caturano, ha sottolineato nel suo intervento: “L’autovettura è stato uno strumento importante e con la pandemia lo è diventato ancora di più perché uno dei mezzi più sicuri per muoversi e viaggiare. Abbiamo subito spostato questo progetto perché anche noi, attraverso i nostri eventi, cerchiamo sempre di accendere i riflettori sui piccoli borghi. Oggi, poterlo fare insieme ad altri partner, rappresenta un valore aggiunto”.
Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Luigi Martino, hanno preso parte anche Giovanni Caturano, direttore ACI Salerno; Ferdinando Parisi, consigliere ACI Salerno, in collegamento da remoto; Giuseppe Scorza, sindaco di Castel San Lorenzo; Agostino Vollero, docente di Scienze Politiche e della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Salerno.
“Circa il 76% si muove per fare una vacanza in auto e dura spesso da 3 ai 5 giorni e sono verso luoghi spesso non tra i più conosciuti – ha detto il consigliere ACI Salerno, Ferdinando Parisi – Questo dà spazio ad un’Italia definita spesso minore, sinonimo però del bello che è presente in Italia, come i paesaggi da favola abbinati alla guida di una vettura. L’auto è il mezzo più sicuro per muoverci ed il turismo può partire anche dalle zone interne che in Italia e nella nostra provincia sono sempre tanti”.
“Siamo felici di stare vicino a questo progetto per diventare sempre più attrattori perché i borghi piccoli sono portatori di vita sana – ha evidenziato, invece, Giuseppe Scorza, primo cittadino di Castel San Lorenzo – Lo sviluppo di questo territorio è il punto di incontro che grazie a questo cammino può crescere oltremodo. Castel San Lorenzo è felice di essere parte di questo progetto ed è sicuro che si farà conoscere ancora di più grazie a questa iniziativa”.
“Questo momento storico è importante per accelerare la conoscenza del territorio. Ci sono e ci saranno bandi che daranno risorse importanti che vanno colti ora come già detto in precedenza. Noi stiamo progettando una laurea magistrale sui sistemi turistici che può essere inserito in questo nuovo disegno. Anche l’Università di Salerno è pronto a sposarlo visto che non aveva un corso di turismo” ha, quindi, concluso Agostino Vollero, docente di Scienze Politiche e della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Salerno.
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