Provincia di Salerno, Sorrentino: «Impegno antico, sfide nuove»
| di Luigi MartinoIn questi anni abbiamo guardato negli occhi i problemi per ristabilire il primato della politica, restituendole significato e valori e assumendoci sempre le nostre responsabilità, con il privilegio dell’appartenenza al più antico Partito della Repubblica Italiana che esprime, ancora una volta, la propria presenza in Consiglio Provinciale grazie al sostegno di tanti amministratori locali che hanno barrato il simbolo del PSI.
È il voto di opinione e di prospettiva; nel perimetro del centrosinistra, associato a una forza riformista, autonoma e leale alla coalizione, l’orizzonte comune a cui ispirarsi per le sfide che ci attendono.
Il Partito Socialista crede fermamente nel valore della coalizione di governo, a tutti i livelli, con la inderogabile funzione di alleato leale e affidabile, non di “riserva” e a cui spetta il compito di intercettare pezzi importanti del centrosinistra che in questa tornata elettorale non hanno espresso alcun eletto ma che con il Partito Democratico sanciscono alleanze in tutta Italia.
Uno “spazio” politico che va intercettato, riconosciuto e recuperato.
Un ringraziamento al collega Alessandro Chiola, Sindaco di Montecorvino Pugliano, già capogruppo Psi nella trascorsa consiliatura, alla segreteria provinciale del PSI e al gruppo consiliare PSI al Comune di Salerno (presente al Consiglio di insediamento).
Grazie a tutte le Associazioni che compongono le Consulte Turismo e Cultura della Provincia, istituite dal Presidente Alfieri tra lo stupore generale perché (si diceva) “dove può mai condurre una consulta laddove non ci sono specifiche risorse economiche”… È stato dimostrato il contrario.
Osare, di questi tempi, è un atto coraggioso, come le linee programmatiche del Presidente che guardano alla Provincia nella sua globalità. Per questo ringrazio il Presidente della Provincia Franco Alfieri per il grande impegno profuso e con lui l’intera macchina amministrativa provinciale.
E’ sotto gli occhi di tutti un prezioso lavoro di relazione che ha tessuto “reti” di ascolto con gli stakeholder economici e turistici (CCIAA, Confesercenti, Federalberghi, Confindustria, Confcommercio, Fenailp, ecc.) e, pur senza risorse economiche o specifiche funzioni e senza invocare le storture della riforma DelRio, nessuno ci ha impedito fare delle scelte coraggiose nei settori Turismo e Cultura (quest’ultima retta dal collega Cons. Francesco Morra), individuando le priorità ed elaborando un modello nuovo, che prima ascolta e poi determina.
“Decidere la democrazia” è un concetto antico, ovvero legare questo strumento meraviglioso ad atti concreti, per evitare che si riduca tutto ad un esercizio di buone intenzioni o a un libro dei sogni.
Il progetto “Chiamata alle Arti” è stato presentato alle più importanti Fiere e Borse Turistiche Internazionali. In particolare, alla BMTA di Paestum (per le edizioni 2022 e 2023) presenti con un nostro stand promozionale in cui abbiamo “esposto” i tesori provinciali e “convocato” le Province italiane al Forum sul patrimonio culturale delle Province (presenti l’UPI, le Province di Avellino, Benevento, Caserta, Perugia, Matera, Ferrara, Ancona, la città metropolitana di Torino).
Abbiamo ospitato Mostre d’Arte internazionali e decine di incontri letterari, realizzato una “nostra” rassegna culturale (Storie in Provincia) e interloquito con le principali associazioni turistiche e ambientali (Abbac, FederComTur, Legambiente, Fai, ecc.).
La Provincia di Salerno nei processi di sviluppo più importanti (Masterplan, Aeroporto, CERS, le Vie del mare, ecc.).
È tutto ben riportato nel report in distribuzione dove sono specificati minuziosamente gli impegni messi in campo; nei processi amministrativi, la rendicontazione è più importante degli annunci… prima di dire ciò che si è e si vuol fare, occorre dire quel che si è realizzato. Conoscere la propria storia per saper dove andare.
Il Turismo non è una scienza esatta, non “vive” di sole vibrazioni, ma di programmazione, analisi e numeri.
E di “vocazione”. Questa Provincia è la casa dei 158 Comuni, dei siti UNESCO, delle aree interne, delle aree protette, dei borghi, dei campanili e della costa più bella, premiata e pulita d’Italia, delle Vele e delle Bandiere Blu e di una storia millenaria. Da conoscere e raccontare, per costruire un’offerta promozionale dal 1 gennaio al 31 dicembre, oltre il perimetro delle “stagioni”.
Abbiamo un tratto di strada da percorrere insieme, come centrosinistra e socialisti riformisti, con il dovere di rinnovare sempre le ragioni che ci uniscono rispetto ai problemi che dobbiamo affrontare. Avanti!
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