Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Cirielli: “vetrina di un Sud autentico”
| di Federico Martinoriceviamo e pubblichiamo
«La Borsa Mediterranea del Turismo archeologico è un evento internazionale importante per tutta la Campania e si presenta come occasione unica in Italia per i numerosi buyers e visitatori, che trovano in provincia di Salerno un Sud autentico». Così, il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, alla presentazione della XIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che si è tenuta stamani nel Salone di rappresentanza di Palazzo Sant’Agostino. «Ringrazio la Regione Campania – continua Cirielli- che in una situazione congiunturale difficile mostra attenzione a questo evento con una collaborazione importante, nonostante le tante difficoltà economiche. Un doveroso ringraziamento voglio rivolgere alla dottoressa, Marisa Prearo, che ha chiuso il suo mandato all’Ept di Salerno, svolto con grande professionalità» «Il nostro territorio– conclude- rappresenta oltre il 40% della Campania con la presenza di siti archeologici e paesaggistici di notevole pregio. Un patrimonio vasto che vogliamo far conoscere alle scolaresche, consci del fatto che i grandi popoli ci hanno lasciato delle vestigia storiche da salvaguardare e recuperare. Nonostante la razionalizzazione della spesa, l’anno scorso abbiamo ottenuto un risultato importante, perché, quando si opera con oculatezza i traguardi raggiunti sono anche migliori». Alla conferenza stampa di presentazione hanno, inoltre, partecipato: il consigliere politico al Turismo, Alberico Gambino, il dirigente di Settore, Ciro Castaldo, il commissario straordinario dell’EPT, dottoressa Ilva Pizzorno, il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano, il direttore della Borsa, Ugo Picarelli.
«E’ un’occasione preziosa per presentarmi nel mio ruolo di commissario Straordinario– ha sottolineato Ilva Pizzorno- in un territorio ricco di patrimonio culturale declinato in tutte le sue forme. Ho il compito di traghettare le attività dell’Ente Provinciale per il Turismo fino a gennaio del 2011, quando sarà varata la nuova norma. Un breve arco di tempo in cui spero nel coinvolgimento di tutti gli enti che lavorano nell’ambito della promozione turistica del territorio».
Il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano, ha sottolineato la positività della Borsa come vetrina dei siti archeologici e delle attività di tutela e valorizzazione del territorio. «L’ente– ha detto Troiano- ha lavorato negli ultimi anni alla realizzazione della rete delle aree archeologiche del Parco comprendente otto siti riqualificati, ricadenti nei comuni di Monte San Giacomo, Roscigno, Padula, Moio della Civitella, Caselle in Pittari, Policastro Bussentino, Centola e Roccagloriosa, recuperati con una spesa complessiva di quasi 6 milioni di euro. Proprio oggi a Nairobi, in Kenia, discuteranno sul riconoscimento della Dieta Mediterranea nella Lista dell’UNESCO, che vede l’Italia rappresentata dal Cilento, al fronte di altre candidature come, Spagna, Marocco e Grecia».
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è promossa e realizzata dalla Provincia di Salerno e dalla Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali, dell’OMT Organizzazione Mondiale del Turismo e dell’UNESCO in collaborazione con l’Enit, la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Caserta, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e la Camera di Commercio di Salerno, nonché, con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministro degli Affari Esteri, dell’Automobile Club d’Italia, di Fedeturismo Confindustria, di Confindustria Confcommercio e di Assoturismo Confesercenti. La XIII edizione della BMT avrà luogo dal 18 al 21 novembre prossimi a Paestum presso il Salone espositivo dell’Ariston. Il Paese ospite ufficiale quest’anno è la Cambogia.
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