Provinciali, parte il countdown per le elezioni a Salerno: il 28 si consegnano le liste
| di Marianna ValloneA pochi giorni dalla presentazione ufficiale delle liste per il rinnovo del consiglio provinciale di Salerno, c’è fermento nei partiti per trovare la quadra sulle candidature. Le elezioni si terranno il 18 dicembre mentre il termine per la presentazione delle liste è previsto per il 28 novembre. A Salerno si voterà per rinnovare solo il Consiglio provinciale, il presidente Michele Strianese rimane in carica fino ad ottobre 2022. Per l’area del Cilento si punta nuovamente sugli uscenti, il vice presidente Carmelo Stanziola e il consigliere Luca Cerretani.
«Sono 7 anni che le Province sono figlie di un Dio minore – aveva dichiarato ad ottobre in un post il presidente Michele Strianese – e da Enti di Area Vasta sono diventati Enti devastati, costretti a tagli mortificanti di risorse umane ed economiche, alla gestione di deleghe essenziali per la tutela della sicurezza del cittadino senza adeguati trasferimenti finanziari, alla imposizione di scadenze sfalsate dei propri organi con conseguente caos amministrativo, visto che il Consiglio provinciale resta in carica 2 anni mentre il Presidente 4 anni».
La scelta della legge Delrio è stata lasciare alle province poche funzioni fondamentali: edilizia e rete scolastica, strade provinciali, alcune competenze sull’ambiente, controllo delle discriminazioni nel mondo del lavoro.
«Il mio rammarico, come ogni Presidente di Provincia, è che tutto questo ricade sulle nostre comunità. – ha aggiunto Strianese – Non abbiamo più una delega alla cultura e ai beni culturali, ma rimaniamo Enti proprietari di un patrimonio culturale di rilievo che non siamo in grado di mantenere e tutelare in maniera adeguata, consentendone una corretta fruizione. Rimangono a noi invece deleghe importantissime come edilizia scolastica e viabilità, che non riguardano solo i fondamentali diritti allo studio e alla mobilità, ma hanno a che fare proprio con la sicurezza dei nostri cittadini e lo dimostrano le emergenze che si sono abbattute sui nostri territori. Parlo della pandemia per esempio che ha visto i nostri Istituti scolastici, cioè 140 plessi, in prima linea nella necessità di attrezzarsi con urgenza per il contenimento del Covid. Ma parlo anche della nostra rete viaria, oltre 2600 km di strade, e di circa 750 viadotti che richiedono seri e continui interventi di manutenzione».
«L’auspicio è che queste elezioni facciano riflettere tutti noi sul ruolo di un Ente di Area Vasta che dovrebbe ritornare al centro dell’agenda politica. – ha detto Strianese – E sottolineo che, secondo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), le Province avranno il compito di programmare e gestire gli interventi che verranno finanziati, sia per la viabilità che per l’edilizia scolastica. Un ruolo essenziale quindi, attorno al quale dovrebbe ruotare tutto un sistema assolutamente operativo, per cui urge il riordino del sistema elettorale che riporti al centro l’Ente Provincia munito dei compiti smantellati in questi anni. I fatti dimostrano che oggi più che mai la Provincia è necessaria come perno propulsore del proprio territorio».
Chi vota
Possono votare i consiglieri e i sindaci di tutta la provincia. Potranno partecipare solo 156 Comuni perché due sono commissariati, con un totale di circa 2000 di aventi diritto al voto.
Quando si vota Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8,00 alle ore 20,00 nel seggio costituito presso la sede della Provincia di Salerno, in via Roma 104 a Salerno.
©Riproduzione riservata