ASCEA : Amministrazione e cittadini insieme per il Piano del Futuro
| di Mimmo D'Angiolillo Un incontro pubblico per decidere insieme il Futuro del Paese.
Questa la formula proposta e, soprattutto , realmente attuata da Mario Rizzo, sindaco di Ascea, che ha invitato, ancora, la cittadinanza, a discutere sul Progetto Preliminare del Piano Urbanistico Comunale in un’Assemblea Pubblica, che si è tenuta Venerdì, 21 Gennaio, nella suggestiva Aula Consiliare del Comune di Ascea.
Il Sindaco ed i Consiglieri hanno preso posto al di qua delle transenne, in mezzo al pubblico.
Al tavolo soltanto i redattori incaricati del PUC.
Una collocazione, questa, non scenica, ma realmente rappresentativa dell’impostazione ampiamente partecipativa data al processo di redazione del fondamentale strumento urbanistico.
La popolazione, incondizionatamente, ha potuto esprimere pareri, chiedere chiarimenti, fare osservazioni e formulare proposte al pool di esperti redattori incaricati, di cui fanno parte il professore Sebastiano Conte (Barano d’Ischia), gli architetti: Massimo D’Ambrosio (Napoli), Guido Ferrara, Giuliana Campioni, Nicola Ferrara (Studio di Progettazione Ambientale Ferrara Associati, Firenze), sui quali anche la Sovrintendenza di Salerno ha espresso il suo compiacimento ed all’Amministrazione i complimenti per la scelta, riconoscendone la professionalità e la serenità di giudizio.
Il percorso , iniziato nel 2007 con due Assemblee, la prima il 4/4/2007, segnò già con esse, in effetti, le linee guida, che, dunque, non scaturirono da una fredda, formale e monocratica delibera del consiglio comunale, esse furono realmente ispirate ed elaborate dalla popolazione; ora il percorso prosegue spedito verso la realizzazione di uno strumento che, in quanto coinvolgente, partecipato e trasparente, potrà essere la chiave per il progresso dell’economia e della cultura per l’intero territorio.
Un Piano rispettoso dell’Ambiente, dove, anzi, il PAESAGGIO, deve essere protagonista.
Un Piano che, già dalla fase preliminare, prende realmente atto della peculiarità del territorio di Ascea, non solo per il suo mare, ma anche per i suoi monti, i corsi d’acqua e i castagneti, per le sue colline , i secolari uliveti, le eccellenze faunistiche e vegetali ed arboree, per i sentieri e i panorami, per i centri storici, le tradizioni ed il sito archeologico di Elea Velia, patrimonio dell’Umanità e, dunque, elemento fondamentale ed essenziale del Parco Nazionale del Cilento.
Un Territorio che nei decenni passati ha visto una crescita edilizia che a volte ”ha prodotto fenomeni di pressione ambientale e di frammentazione paesistica”, a cui, pure, si vuole porre rimedio con “una nuova cultura del costruire ed il recupero di una qualità edilizia“.
La redazione del Piano avrà ancora altre assemblee, altri momenti di coinvolgimento della popolazione, delle categorie sociali e delle associazioni.
Un Gruppo Operativo sarà formato da volontari rappresentanti dei cittadini, da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dai tecnici estensori del PUC, che come un laboratorio, insieme guideranno la formazione dello strumento urbanistico.
Le Scuole saranno coinvolte con un Concorso riservato agli studenti per la redazione di un questionario e la realizzazione di un disegno sul ‘Futuro’ di Ascea.
Infine, in un’Assemblea pubblica plenaria sarà presentata la stesura partecipata del PUC.
Il Sindaco, Mario Rizzo, in questi giorni impegnato, tra l’altro, nella campagna elettorale regionale, in quanto candidato al fianco di Stefano Caldoro, il candidato del Pdl alla Presidenza della Regione Campania, ha sottolineato l’importanza del Piano Urbanistico e, soprattutto, il valore del metodo, ovvero il valore della Democrazia, della effettiva partecipazione, laddove la centralità della Persona, con la sua sensibilità ed i suoi bisogni, è un obiettivo da perseguire sempre, costituendo, questo, anche l’asse portante del suo attuale programma elettorale per la Regione Campania.
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