Quadro vivente del Presepe del ’700 napoletano in scena a Celle di Bulgheria
| di RedazioneIl 23 dicembre, alle ore 21.00, Celle di Bulgheria si trasformerà in un teatro a cielo aperto per ospitare il suggestivo quadro vivente del Presepe del ’700 napoletano. Il Presepe napoletano è molto più di una semplice rappresentazione della Natività: è un mondo ricco di simboli, storie e significati che intrecciano sacro e profano. Ogni personaggio, ogni dettaglio, ogni scena racconta un frammento della vita e della cultura del popolo napoletano del Settecento, trasmettendo un messaggio universale che va oltre i confini del tempo e dello spazio.
Dietro ogni figura del presepe si nasconde una storia. Non sono solo statuine: sono volti, gesti e abiti che portano con sé un bagaglio di tradizioni, leggende e aneddoti tramandati per secoli. Dai pastori agli artigiani, dagli angeli agli umili contadini, ogni personaggio rappresenta una tessera del grande mosaico che è la vita quotidiana dell’epoca, mescolando fede e folklore.
Il Presepe napoletano, con la sua bellezza e il suo profondo significato, è una delle massime espressioni della cultura italiana. Non a caso, il 7 dicembre scorso, in occasione della riapertura della Cattedrale di Notre Dame a Parigi, è stato esposto un capolavoro dell’arte presepiale napoletana, un omaggio alla rinascita e alla speranza dopo il devastante incendio del 2019.
Un legame anche con Morigerati, che da quest’anno ospita nella chiesa di San Demetrio la natività realizzata dal maestro Marco Ferrigno nella bottega di San Gregorio Armeno.
A Celle di Bulgheria, il Quadro Vivente renderà omaggio a questa grande tradizione, portando alla vita i personaggi e le scene del presepe attraverso un allestimento suggestivo e toccante.
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