Raffaella Carrà, nel 2011 Agropoli la omaggiò con una mostra dei suoi abiti di scena
| di Marianna ValloneRaffaella Carrà, una delle più grandi showgirl italiane, è morta ieri pomeriggio all’età di 78 anni, dopo una malattia che «da qualche tempo aveva attaccato il suo corpo così minuto, ma pieno di energia», ha detto il suo ex compagno Sergio Japino. Il mondo e l’Italia intera piange la “Signora della Tv”, icona di stile e mito immortale. Agropoli l’aveva omaggiata nel 2011 con una mostra spettacolo al castello angioino aragonese. Nella Sala dei francesi del castello, per una settimana, era stata allestita la mostra ‘Tra swarovski e paillettes lo stile di una star – Storia del costume della televisione attraverso gli abiti indossati da Raffaella Carrà’. Mentre lo spettacolo ‘Carramba che fiesta’ era stato messo in atto con ospite d’onore uno dei principali personaggi che ha affiancato sul palcoscenico la Raffa nazionale, ossia Stefano Forti: primo ballerino e suo coreografo personale per oltre venti anni. Il progetto era nato dall’idea dei salernitani Giovanni Gioia e Vincenzo Mola, artefici di una strabiliante iniziativa: ‘Collezioni Carrà’, una serie di capi d’abbigliamento, precisamente 350, indossati in scena da Raffaella Carrà. Alla mostra di Agropoli ne furono ammirati 50, esposti in ordine cronologico della carriera dell’artista, partendo dal 1978 con il programma “Ma che sera” fino ad arrivare al 2008 con ‘Carramba che fortuna’.
©Riproduzione riservata