Rai, Francesca Ghidini racconta Castellabate: un paese che rigenera corpo e anima
| di Marisa RussoLa giornalista Francesca Ghidini inviata della Rai si occupa di ambiente ed ecomafie, ma anche di cronaca, molto stimabili anche le sue numerose inchieste alle collusioni tra politica e camorra in Campania. Sabato 30 novembre alle ore 13,25 a Rai tre nella trasmissione Mezzogiorno Italia presenterà Castellabate con varie interviste a personalità locali. La trasmissione in genere racconta il Sud tra Cultura, Spettacolo, Eccellenze, Paesaggi, Ambiente, Storie Personali vissute in tale habitat, dal cui insieme risulta il positivo ed il negativo del territorio.
Ho avuto il piacere di una sua intervista a casa mia, dato il poco tempo a disposizione vorrei, oltre a ringraziarla con questo mio articolo, evidenziare le motivazioni del fascino che questo paese ha avuto su di me già dall’inizio, quale colpo di fulmine che mi ha poi fatto decidere di adottarlo come residenza, pur costretta a rinunciare a molto!
La bellezza Naturale tra collina ricca di vegetazione, che ci richiama a Demetra Dea della Natura, tra ulivi, coltivazione sviluppata dai Benedettini, e mare capta in modo immediato! Scoprii che vi era una sconosciuta, diversa ginestra, il fiore solare dall’intenso profumo che “rigenera”( ginestra da genea ovvero rigenerare!)! Studiata dall’Università di Bologna confermarono e fu battezzata “Genista Cilentina”! E’ quell’habita tra le ombre degli alberi collinari e la luce sul mare assolato che e’ in sintonia con la condivisibile affermazione dell’archeologo Fabio Astone che indica il nome Cilento derivante dalla Dea Etrusca delle Luci e delle Ombre Cilens!
Un Genius Loci fortemente femminile, simbolicamente realtà portatrice di VITA!
Visitando il Centro Storico notai cunicoli ed archi concentranti energie, strutture richiamanti le grotte care a San Benedetto! Il castello che dà il nome al paese e’ stato fondato da un Benedettino, San Costabile. La mia casa e’ la ristrutturazione di quella tramandata come “Torretta dei Monaci Basiliani”, dove vissero due di questi monaci orientali!
Una Via di accesso al mio habitat si intitola Via Filoxenia….dei Monaci Basiliani, una importante testimonianza storica, un grande insegnamento! Sarebbe stata una strada da evidenziare, una Cultura da alimentare!
Filoxenia ovvero Amore per lo straniero, per l’accoglienza!
Altre lezione importante per l’accoglienza degli emigranti, ma anche insegnamento per un buon Turismo!!! Invece abbandonata la via e’ stata resa sempre più stretta con gradini ed altro, l’accesso quasi ostruito e nascosto tra tavolini e sedie di un Bar!
Mi affaccio su quel bel mare inneggiato con il Mito di Leucosia dal viso insanguinato, come nel dipinto di Briseide Di Biasi, perche’ suicida per sofferenza d’amore non corrisposto, mare con composizione chimica quasi identica alle nostre lacrime, e decido di tuffarmi in esso per un pianto benefico, liberatorio e poi lasciarmi andare in esso quale liquido amniotico che ci fa rivivere la nostra vita fetale per una speranzosa rinascita!
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