Sanità: Stefano Caldoro pensa di tenere per sè la delega
| di Rito RuggeriIl nuovo governatore della Campania Stefano Caldoro sta valutanto l’ipotesi di mantenere per sé la delega alla Sanità, per gestire in prima persona l’intricata fase commissariale e accellerare i tempi per il rientro dal deficit. Ancora nessuna certezza sui nomi degli assessori che faranno parte della nuova giunta Caldoro. Ad Alberto Bottino, ex direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Campania, dovrebbe toccare l’assessorato all’Istruzione. All’europarlamentare Erminia Mazzoni, di Benevento, potrebbe essere assegnato l’assessorato alle Politiche Sociali. Un posto in giunta, in quota rosa, potrebbe andare anche a Luciana Scalzi, Antonia Ruggiero, Maria Elena Valanzano ed Emanuela Romano.
Per l’esponente dell’Udc Pasquale Sommese, recordman di preferenze, spunta anche l’ipotesi della presidenza del consiglio regionale al posto di Sandra Lonardo. Sempre in quota Udc il leader Ciriaco De Mita spinge per un posto in giunta per inserire il nipote Giuseppe, attuale vicepresidente della provincia di Avellino. In pole position anche il preside di Ingegneria dell’università "Federico II" Edoardo Cosenza ed il rettore Raimondo Pasquino. Per l’Ambiente Giovanni Romano, ex sindaco di Mercato San Severino ed ex Alleanza Nazionale, non dovrebbe avere problemi per un posto in giunta. Il Pdl Napoletano spinge, infine per Russo, Martusciello e Diodato.
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