Rete fognaria e depurazione a Castellabate, c’è l’ok della Conferenza dei Servizi
| di Antonio VuoloInterventi sulla rete fognaria del Comune di Castellabate per servire sia le zone attualmente sprovviste, sia quelle non adeguatamente collettate; rifunzionalizzazione della stessa rete per ottimizzare il sistema fognario depurativo; diminuzione dei costi energetici e gestionali di alcuni impianti di sollevamento; attuazione delle opere necessarie per l’impianto di depurazione Maroccia. Sono i principali obiettivi del programma di “Completamento e rifunzionalizzazione della rete fognaria comunale e di collettamento del Comune di Castellabate”, che prevede un importo complessivo di 6.650.000,00 euro. Di questi, 5.122.980,66 sono destinati ai lavori sulle reti fognarie e per l’impianto di depurazione di Maroccia.
Il progetto definitivo ha ottenuto tutti i pareri favorevoli, da ultimo in sede di Conferenza di Servizi: la riunione si è tenuta il 7 febbraio scorso presso gli uffici dell’Eic (Ente indico campano) – Distretto Salerno Parco Arbostella. Tra i pareri favorevoli, seppur con prescrizioni, spiccano quelli del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e quello della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino.
Entro la fine del mese di febbraio 2022 si svolgerà il Comitato Esecutivo Eic che prenderà atto dell’esito favorevole della Conferenza di Servizi e procederà all’approvazione del progetto definitivo da porre a base di gara. L’obiettivo, dunque, è di avviare al più presto la procedura per far partire la fase esecutiva delle opere da realizzare.
Il beneficiario del finanziamento, va ricordato, è lo stesso Eic in base al Piano Operativo Ambiente Fsc 2014-2020 avviato nell’ambito dell’Accordo di Programma “Per la realizzazione di interventi di miglioramento del Servizio Idrico Integrato di cui alla procedura di infrazione n. 2014/2059” stipulato il 29/06/2020 da Ministero Ambiente e Regione Campania, in quanto Castellabate – appunto – ricade tra i Comuni in procedura d’infrazione comunitaria. Successivamente c’è stata la Stipula della Convenzione per la disciplina della realizzazione dei lavori tra Consac ed Eic in data 10/03/21.
Da marzo 2021 sono partite le attività di Consac che attraverso la nomina di un Rup interno al proprio ufficio tecnico ha seguito l’iter di approvazione del progetto.
«Questi lavori sono assolutamente necessari nel nostro Comune, è impensabile che un Paese rinomato come il nostro non possa godere di un sistema di rete fognaria e di un sistema idrico integrato completamente efficiente – afferma Marco Rizzo, sindaco di Castellabate -. La necessità di completare gli allacci fognari in zone sprovviste e la messa a norma di quella esistente nelle zone costiere diventa priorità assoluta proprio per garantire una sicurezza ambientale in ogni periodo dell’anno. Pertanto aver cura di effettuare questi interventi significa voler tutelare il nostro territorio e garantire tutta la nostra comunità di un servizio essenziale».
«L’ok in sede di Conferenza dei Servizi rappresenta un importante passo in avanti verso l’avvio delle procedure di gara per l’assegnazione delle opere destinate a migliorare la rete fognaria e depurativa di Castellabate – commenta Gennaro Maione, presidente di Consac –. Siamo soggetti attuatori di un progetto realizzato dal Comune e a brevissimo, ribadisco, procederemo all’appalto dei lavori: l’ennesimo segnale di attenzione e collaborazione sul territorio, che premia sempre più il concetto di rete».
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