Marina di Camerota: se non passa il camion della raccolta rifiuti, il posto macchina te lo conserva la spazzatura
| di Ermanno ForteIeri, percorrendo le strade di Marina di Camerota, non si potevano non notare diversi accumuli di spazzatura, molto evidenti in alcune zone. Una grossa quantità di rifiuti erano, ad esempio, ben visibili nella deviazione che, dall’ albergo Santa Rosalia, sfocia in via Bolivar. Stessa spettacolare scenografia era stata "allestita" in una stradina della parte alta del paese, in zona Sirene.
Anche avvicinandosi a mare, la spazzatura accumulata si vedeva e si sentiva.
In zona Calanca, nello spazio dove solitamente parcheggiano le automobili, c’era tra un auto e l’altra un gruppetto di sacchi neri colmi di immondizia, insieme ad altri oggetti usurati, come sdraio, giocattoli, ombrelloni.
Il bar Tre Pini si trova a qualche metro di distanza; Mido, il responsabile dell’ attività, spiega la questione: "Il camion che raccoglie i rifiuti qui non passa da tre giorni, e non è una novità. Per tutta l’ estate il servizio non è stato mai continuo: in alcune giornate li ho visti passare pure due o tre volte al giorno, ma altre volte non sono venuti per tre giorni di seguito; altre volte ancora, ho visto il camion girare per il paese e, nello stesso giorno, qui non è arrivato nessuno. Per un certo periodo, qui davanti c’era la campana per il vetro. Era ancora peggiore la situazione, poichè vi depositavano di tutto. E’ capitato che si formasse una montagna di rifiuti attorno al bidone, tutti mischiati. In giorni come questo, i disagi sono tanti: le macchine che non riescono a parcheggiare, la puzza dei rifiuti… in questo modo non è possibile lavorare, offrire un servizio decente al turista." Mido afferma di aver chiesto la risoluzione del problema più di una volta, a vari soggetti: " Ho chiamato in comune, i carabinieri, i vigili… tutti. Ma quando qualcuno è arrivato, non è mai successo niente. Tutto è rimasto uguale. Un giorno c’era una macchina che non riusciva ad uscire dal parcheggio, per un accumulo di sacchi di vetro che ostruiva il passaggio. I vigili giunti sul posto hanno semplicemente spostato lateralmente i sacchi, per far passare l’auto. Sono rimasti lì i sacchi. E’ capitato diverse volte che, alla fin fine, ho dovuto provvedere personalmente alla pulizia e allo sgombero di una parte dei rifiuti."
Una signora che collabora con Mido nella gestione del bar racconta: " Ho lavorato per 25 anni a Bibbione, questo è il primo che sono qui a lavorare a Marina di Camerota. Ho cercato di impegnarmi per proporre qualcosa di positivo. Ho capito che una è realtà ostica, non ho visto collaborazione. L’ unico modo per migliorare e offrire un posto vivibile a chi viene in vacanza è intraprendere un percorso comune, tutti: amministrazione, cittadini, forze dell’ ordine, esercenti. Ci sono posti incantevoli, vanno preservati e valorizzati. "
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