Rissa in campo al termine della partita: calciatore cilentano di 15 anni in ospedale
| di Luigi MartinoUn tranquillo pomeriggio sportivo si è trasformato in un incubo per un giovane calciatore di 15 anni di Vallo della Lucania. Lunedì scorso, a Montecorvino Pugliano, si è tenuta la partita tra i padroni di casa della Soccer Friends MP e la Cilento Academy. L’incontro, valido per la terza giornata della Coppa Campania della categoria giovanissimi regionali under 15, è terminato con il risultato di 2-3 per i cilentani. Dopo novanta minuti di gioco, la squadra ospite ha festeggiato la vittoria, ma l’allegria è stata bruscamente interrotta da un’esplosione di violenza.
Un parapiglia al centro del campo che ha visto coinvolti tutti. Il giovane calciatore di soli 15 anni è stato preso a pugni, scaraventato a terra e brutalmente malmenato. La scena ha suscitato sconcerto e indignazione tra i presenti, soprattutto considerando che i protagonisti di queste violenze sono ragazzi poco più che adolescenti.
Testimonianze raccolte sul campo riportano che l’episodio è stato preceduto da tensioni e scontri verbali tra le due squadre. L’inaspettata reazione dei padroni di casa, a quanto pare, è stata scatenata da esultanze considerate provocatorie da parte degli avversari.
Il caos è stato inevitabile, coinvolgendo sia i giovani atleti che alcuni adulti presenti in campo. I tentativi di placare gli animi sono stati vani, e la situazione è sfuggita di mano fino all’intervento delle forze dell’ordine, chiamate dai genitori presenti sugli spalti.
Il giovane ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Luca, dove è stato visitato e medicato per un trauma facciale e diverse escoriazioni. I segni dei calci inflitti durante l’aggressione sono evidenti sul suo corpo. Il minore ha trascorso la notte al pronto soccorso.
Ora si attende il referto dell’arbitro e la decisione del giudice sportivo.
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