Regionali, De Luca candidato premier, ma chi è?
| di Maria Antonia Coppola”Il comitato organizzatore regionale per le Primarie – si legge nella nota ufficiale del 30 gennaio – ha comunicato che alle ore 12 sono state presentate le firme a sostegno di un unico candidato, Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno".
Così PD, Verdi e Alleanza per l’Italia hanno affidato a De Luca il compito di rappresentare la coalizione come candidato presidente alla Regione Campania e le sorti del centrosinistra. In assenza di altre candidature, di qualche ex sfidante che in breve tempo ha fatto un passo indietro, De Luca vince e sembra far ridimensionare la forza del candidato del PDL.
Il sindaco sceriffo, il decisionista, considerato da molti l’anti-Bassolino per eccellenza, Vincenzo De Luca e’ nato 61 anni fa a Ruvo del Monte, in Lucania, in provincia di Potenza. Laureato in filosofia, e’ stato gia’ sindaco di Salerno dal 1993 al 2001 per due mandati. Al secondo mandato e’ stato eletto, nel 1997, col 71% dei consensi. Non potendo svolgere il terzo mandato, si dimise per candidarsi alla Camera dei deputati con i Ds dove e’ rimasto per due legislature (2001-2006 e 2006-2008), ricoprendo anche il ruolo di vicepresidente della commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attivita’ illecite ad esso connesse. Il terzo mandato da sindaco di Salerno e’ cominciato con l’elezione del 12 giugno 2006.
Tra gli interventi piu’ importanti realizzati da sindaco, il recupero urbanistico e sociale del centro storico di Salerno, la riapertura dei teatri Augusteo e Municipale Giuseppe Verdi, la creazione di un ciclo integrato per l’igiene urbana e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani mediante la raccolta differenziata che gia’ colloca Salerno ai vertici nazionali. Con De Luca Salerno si scopre cantiere dell’architettura dove lavorano firme prestigiose: Oriol Bohigas ha redatto il Puc (Piano urbanistico comunale), Zaha Hadid e’ la progettista della Stazione Marittima in fase di avanzata realizzazione come la Cittadella Giudiziaria di David Chipperfield ed il PalaSalerno di Tobia Scarpa. Jean Nouvel e Massimiliano Fucksas sono impegnati nella riconversione urbanistica di alcuni siti industriali. Santiago Calatrava e Riccardo Bofill sono impegnati sul mare per il porto Turistico Marina d’Arechi e la monumentale Piazza della Liberta’. L’appellativo di sceriffo nasce nel luglio 2006, con la sua decisione di dotare i vigili urbani di manganelli. Noti poi i suoi blitz insieme alla municipale contro la prostituzione in strada e i vu cumpra’. Per due volte e’ stato anche aggredito. Lo scorso 4 gennaio un senegalese venditore ambulante abusivo riconosciuto il sindaco cerco’ di scagliarsi contro. Nell’aprile del 2009, invece, una prostituta romena spacco’ gli occhiali a De Luca costringendolo a cure mediche. Con le accuse di truffa e falso per presunte irregolarita’ nella delocalizzazione delle Manifatture cotoniere meridionali (Mcm) dall’area di Fratte alla nuova zona industriale di Salerno, l’area Asi, De Luca e’ stato rinviato a giudizio, insieme al suo predecessore Mario De Biase, al titolare della Mcm, Gianni Lettieri, presidente dell’Unione industriali di Napoli, ed altri undici imputati tra assessori, ex amministratori e tecnici del comune di Salerno, dal gup del tribunale di Salerno, Vincenzo Di Florio. Nel dicembre 2005 De Luca era stato iscritto nel registro degli indagati, nell’ambito delle indagini sul ‘progetto Seapark’. Nel corso dell’inchiesta il sostituto procuratore incaricato ha presentato per tre volte richiesta di custodia cautelare, ma le istanze sono state respinte dal Gip. La Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera dei deputati ha negato l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche a carico di De Luca, ritenendole di nessun rilievo e richiedendone la cancellazione. Le indagini sono state infine archiviate ufficialmente nell’ottobre del 2007.(ANSA).
Tra gli interventi piu’ importanti realizzati da sindaco, il recupero urbanistico e sociale del centro storico di Salerno, la riapertura dei teatri Augusteo e Municipale Giuseppe Verdi, la creazione di un ciclo integrato per l’igiene urbana e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani mediante la raccolta differenziata che gia’ colloca Salerno ai vertici nazionali. Con De Luca Salerno si scopre cantiere dell’architettura dove lavorano firme prestigiose: Oriol Bohigas ha redatto il Puc (Piano urbanistico comunale), Zaha Hadid e’ la progettista della Stazione Marittima in fase di avanzata realizzazione come la Cittadella Giudiziaria di David Chipperfield ed il PalaSalerno di Tobia Scarpa. Jean Nouvel e Massimiliano Fucksas sono impegnati nella riconversione urbanistica di alcuni siti industriali. Santiago Calatrava e Riccardo Bofill sono impegnati sul mare per il porto Turistico Marina d’Arechi e la monumentale Piazza della Liberta’. L’appellativo di sceriffo nasce nel luglio 2006, con la sua decisione di dotare i vigili urbani di manganelli. Noti poi i suoi blitz insieme alla municipale contro la prostituzione in strada e i vu cumpra’. Per due volte e’ stato anche aggredito. Lo scorso 4 gennaio un senegalese venditore ambulante abusivo riconosciuto il sindaco cerco’ di scagliarsi contro. Nell’aprile del 2009, invece, una prostituta romena spacco’ gli occhiali a De Luca costringendolo a cure mediche. Con le accuse di truffa e falso per presunte irregolarita’ nella delocalizzazione delle Manifatture cotoniere meridionali (Mcm) dall’area di Fratte alla nuova zona industriale di Salerno, l’area Asi, De Luca e’ stato rinviato a giudizio, insieme al suo predecessore Mario De Biase, al titolare della Mcm, Gianni Lettieri, presidente dell’Unione industriali di Napoli, ed altri undici imputati tra assessori, ex amministratori e tecnici del comune di Salerno, dal gup del tribunale di Salerno, Vincenzo Di Florio. Nel dicembre 2005 De Luca era stato iscritto nel registro degli indagati, nell’ambito delle indagini sul ‘progetto Seapark’. Nel corso dell’inchiesta il sostituto procuratore incaricato ha presentato per tre volte richiesta di custodia cautelare, ma le istanze sono state respinte dal Gip. La Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera dei deputati ha negato l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche a carico di De Luca, ritenendole di nessun rilievo e richiedendone la cancellazione. Le indagini sono state infine archiviate ufficialmente nell’ottobre del 2007.(ANSA).
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