Roccadaspide piange Luca e Samuel: due giovani amici uniti da un destino crudele

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Roccadaspide piange Luca e Samuel: due giovani amici uniti da un destino crudele

Roccadaspide si stringe nel dolore per la tragica scomparsa di Luca Minella e Samuel Auricchio, i due giovani vittime del terribile incidente stradale avvenuto sulla SS166 degli Alburni, in località Fonte. Una comunità sconvolta dalla perdita di due ragazzi solari, pieni di vita e legati da un’amicizia profonda, nata e cresciuta tra le strade del loro paese, nei campi da calcio e nelle serate spensierate con gli amici.

Luca e Samuel condividevano una grande passione per il calcio, sport che li ha uniti sin da ragazzini. Amavano passare il tempo libero tra una partita e l’altra, tifando per la loro squadra del cuore e sognando ad occhi aperti come tanti ragazzi della loro età. Oltre al calcio, li accomunava una straordinaria voglia di vivere, sempre presenti nei momenti di aggregazione, tra risate, sogni e progetti per il futuro.

Luca, 25 anni, era conosciuto da tutti per il suo sorriso contagioso e la sua disponibilità. Un ragazzo dal cuore grande, sempre pronto a dare una mano agli amici e alla sua famiglia. Samuel, 24 anni, non era da meno: solare, determinato e pieno di energia, aveva mille passioni e sogni da realizzare. Il loro legame andava oltre il campo da calcio, erano come fratelli, inseparabili.

La notizia della loro scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi li ha conosciuti. In paese, il dolore è palpabile, con amici e conoscenti che si stringono attorno alle famiglie, increduli per quanto accaduto. Tanti i messaggi di cordoglio e le testimonianze di affetto per due giovani che hanno lasciato un segno profondo nella comunità.

Il tragico incidente ripropone con forza il tema della sicurezza stradale su un’arteria troppo spesso teatro di drammatici episodi. Mentre la giustizia fa il suo corso per chiarire la dinamica dello schianto, il pensiero di tutti va a Luca e Samuel, due vite spezzate troppo presto, due giovani amici che ora continueranno a correre insieme, in un campo senza confini.

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