L’avv. Pasquale Mucciolo a favore del mantenimento della struttura ospedaliera

Che la sanità stia vivendo un forte momento di crisi è chiaro a molti, ma che il problema stesse diventando quasi un dramma quotidiano non è ancora noto a tutti. E a pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini. Dopo Sapri, Polla e Sant’Arsenio (cosa per fortuna non andata in porto!) ora si parla di un’eventuale chiusura dell’ospedale di Roccadaspide, già colpito anni fa dalla volontà di Vincenzo De Luca, di far diventare la struttura un Day Care, ovvero un ospedale funzionante solo di giorno. Pertanto, a favore del mantenimento della struttura si è schierato l’avv. Pasquale Mucciolo, coordinatore dei comitati “Difendiamo l’Ospedale di Roccadaspide” che ha inviato una lettera al sindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, affinché promuova un incontro con i vertici delle Istituzioni del Territorio, del Tribunale dell’ Ammalato e degli stessi consiglieri regionali della Provincia di Salerno che hanno chiesto di poter discutere con l’on. Caldoro e l’on. Calabrò le sorti dell’ospedale di Roccadaspide. Sottrarre alla Valle del Calore e degli Alburni una struttura del genere, che vanta professionalità e prestazioni elevate, significherebbe costringere gli abitanti della zona a condizioni di disagio e sarebbe anche una grande perdita per il territorio. Pertanto, l’avv. Pasquale Mucciolo attraverso questo incontro intende trovare i modi per far sì che questa importante struttura non venga chiusa ma -semmai- potenziata, e dichiara: << Bisognerà individuare una serie di iniziative forti per scuotere l’opinione pubblica su uno scippo annunciato e deciso, quello di chiudere in prospettiva, tra l’altro, a quanto pare non tanto lontana, l’ospedale di Roccadaspide. L’area Calore- Alburni, continua Mucciolo, è abitata prevalentemente da anziani per cui la domanda di salute è forte. L’ospedale di Roccadaspide è tra gli ospedali attivi e virtuosi della Regione Campania, è costato impegno e fatica per ottenerlo ed ha salvato tante vite umane con il suo primo livello di emergenza. Tutti i cittadini hanno diritto alla salute, compresi i cittadini delle aree interne, perché tutti pagano in egual misura le tasse>>.
Aggiornamenti dell’ultim’ora lascerebbero ben sperare per l’Ospedale di Roccadaspide. L’assessore Provinciale alle politiche sanitarie, Sebastiano Odierna, avrebbe infatti dichiarato che nel cronoprogramma del progetto Valle del Sele non è prevista la chiusura dell’Ospedale ma una rimodulazione sulla reale domanda di salute del territorio.