Romito Trail 2022: un successo la gara corsa a Padula, ospite il pluricampione Marco Olmo
| di Pasquale SorrentinoSuccesso previsto, successo confermato. L’edizione numero 3 del Romito trail, gara di corsa in montagna, svoltasi a Padula, è stata l’edizione dei record. 200 atleti provenienti da tutta Italia hanno inondato di colore l’atrio della Certosa di San Lorenzo prima, tutte le vie e i sentieri padulesi poi. Edizione impreziosita dal pluricampione mondiale Marco Olmo, atleta piemontese con un palmares di titoli di tutto rispetto, arrivato come testimonial del Romito Trail, il quale oltre ad essersi prestato a selfie ed autografi con molta umiltà ha anche corso, ottenendo il primo posto di categoria. “Qui a Padula ho visto un entusiasmo da parte degli organizzatori e degli atleti che mi ha sconvolto piacevolmente. In gara ho spesso rallentato il mio ritmo per godermi lo spettacolare paesaggio che porterò nel mio cuore. Siete stati fantastici, grazie di tutto, vorrei dedicarvi delle parole nel mio dialetto per dimostrare la mia ammirazione ma probabilmente in pochi capirebbero qualcosa”.
Le gare all’interno dell’evento erano due: 18 km e 30 km, entrambe con stesso punto di partenza e arrivo. La gara corta (18km) abbracciava tutti i sentieri della parte alta della città, un percorso con frequenti cambi di ritmo, percorsi tecnici e tipologie di terreno diverse. Gara vinta dal campano Giovanni Tolino, seguito in seconda posizione dal calabrese Guido Barbuscio e, a completare il podio, il toscano Fabio Salotti. Gara femminile che si è confermata ancora più interessante e che ha visto sul podio, in prima posizione e quinta assoluta, l’abruzzese Zoe Petrara, atleta di 23 anni, concludere la gara con un distacco molto ridotto dal gruppetto iniziale, seguita dalle due campane; Laura delle Donne in seconda posizione e Antonietta Peluso in terza.
Ai microfoni, nel fine gara, hanno tutti espresso la propria soddisfazione per essere riusciti ad esprimere la propria preparazione e tecnica su un percorso che richiede tutte le skills sviluppate in molti anni di gare. La long track (30 km) è stata, invece, la gara che ha letteralmente messo in ginocchio gli atleti, giunti al traguardo tutti visibilmente provati ed esausti. Un percorso gara che richiede oltre alle abilità e una buona preparazione, anche un meticoloso lavoro di gestione delle energie. Tre le vette coinvolte nella gara: monte Milone, monte Paratiello ed infine monte Romito, quest’ultimo luogo sacro per la popolazione padulese e monte celebrato anche nel titolo della manifestazione “Romito trail”.
A vincere questa gara bella e gloriosa, terminata all’ombra della Certosa sono stati: Marco Barbuscio che ha terminato la gara in prima posizione con un tempo record di 2:34:36, ha preceduto Maggisano Antonino, mentre in terza posizione l’atleta lucano Giuseppe Fiorile della societa atletica podistica Metalfer 2000, società organizzatrice dell’evento. Il podio femminile è stato riempito da: Annalisa Cretella in prima posizione, raddoppia il suo successo al Romito Trail, conquistato anche nella passata edizione, sul secondo gradino Lara Matrone, accompagnata dalla terza Gladys Lopez, anch’essa della podistica metalfer 2000. I commenti e le dichiarazioni nel post gara sono state tutte ricche di complimenti e di ammirazione per un percorso gara e paesaggi che hanno ridato energie agli atleti durante lo sforzo e la fatica di km percorsi pieni di salite e discesa. Durante le premiazioni presiedute dal vicesindaco Caterina di Bianco e l’assessore Giuseppe Tierno, entrambi hanno ringraziato gli organizzatori e le persone coinvolte nella manifestazione, tra queste 104 atleti che già da due giorni soggiornavano nel Vallo di Diano. Nicola Tierno, autore della manifestazione, ha dichiarato: “un’ emozione vedere come il Romito trail sia diventata una manifestazione flagship degli eventi trail e soprattutto un momento di ritrovo tra tutti noi atleti amici. Il trail è uno sport magico perché chi partecipa alle gare entra a far parte di una famiglia e qui, all’interno della nostra Certosa, abbiamo celebrato e celebreremo con questa disciplina la nostra amicizia”. Giuseppe Auleta, anch’esso organizzatore dell’evento ha spiegato come l’edizione numero 3 sia stata quella del #join: “
Lo scorso anno siamo andati alla ricerca dei vecchi sentieri storici usati dalla popolazione padulese che nel corso di decenni erano stati dismessi e abbandonati. Tutte quelle vie rappresentavano pezzetti del tessuto culturale locale. Li abbiamo puliti e abbiamo tracciato il nuovo percorso gara per celebrare e per rievocare momenti storici, ed è per questo che il tema della manifestazione 2022 è stato corri nella storia di Padula. Raccolti i feedback e quelle che sono state le reazioni a questa iniziativa, il romito trail 2023 è stato l’anno dedicato al #join, un anglicismo dedicato alla giuntura/unione che c’è stata sotto tanti aspetti, quello dell’amicizia, quello di una storia antica che unisce una storia moderna, quella della percorrenza strade senza utilizzare veicoli, ecc…”. Gilda Borrelli, Donato Doti e tutta l’atletica podistica Brienza Metalfer 2000, che completano l’organizzazione, hanno dimostrato gratitudine nei riguardi dell’amministrazione, gli enti che hanno rilasciato le certificazioni e tutti gli sponsor che hanno creduto e supportato la gara
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