Roscigno presenta il libro ‘Il sequestro del Marò’ con il luogotenente Massimiliano Latorre
| di Marianna ValloneVenerdì 21 febbraio a Roscigno, presso l’auditorium “Michele Albanese” della Fondazione Monte Pruno alle 10:30, si terrà la presentazione del libro “Il sequestro del Marò” scritto da Massimiliano Latorre. L’autore, Luogotenente della Marina Militare Italiana, fu arrestato in India nel 2012 insieme al suo collega Salvatore Girone, accusati di aver sparato e ucciso due pescatori indiani. Dopo anni di battaglie legali, entrambi sono stati assolti. Durante l’evento, interverrà il senatore Maurizio Gasparri. Saranno presenti il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, l’avvocato Gerardo Fariello, il presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese e il provveditore agli studi di Salerno, Mimì Minella.
Un’occasione unica per approfondire una vicenda che ha coinvolto la diplomazia e la giustizia internazionale.
«La vicenda dei Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, è un episodio che ha segnato profondamente la storia recente del nostro Paese, sollevando questioni complesse di diritto internazionale, diplomazia e tutela dei militari impegnati in missioni all’estero – sottolinea il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri -Accusati nel 2012 di aver ucciso due pescatori indiani durante un’operazione antipirateria al largo delle coste del Kerala, furono trattenuti in India per anni in un lungo braccio di ferro politico e legale tra Italia e India. La solidarietà mostrata dalla nostra amministrazione e da altre istituzioni in quel periodo storico, testimonia quanto la comunità italiana abbia percepito questa vicenda come una ferita collettiva, non solo per i due militari coinvolti, ma per l’intero corpo delle Forze Armate. È importante che episodi come questo siano ricordati, non per alimentare divisioni, ma per trarre insegnamenti preziosi su temi come la giustizia, la difesa della sovranità nazionale ed il ruolo dei militari in contesti operativi complessi. Rendere questa storia accessibile alle nuove generazioni, soprattutto a chi veste una divisa, può essere un modo per onorare il sacrificio e l’impegno di chi serve il Paese, offrendo riflessioni utili su responsabilità, resilienza e solidarietà nazionale».
«Il libro “Il sequestro del Marò”, che avremo l’onore di presentare presso l’Auditorium “Michele Albanese” della Fondazione Monte Pruno, offre una testimonianza diretta e toccante di una vicenda che ha segnato profondamente la nostra nazione – aggiunge il presidente della Fondazione Monte Pruno, Michele Albanese – Attraverso le parole di Massimiliano Latorre, uno dei protagonisti, emergono non solo i fatti, ma anche le emozioni e le riflessioni di chi ha vissuto in prima persona questo lungo calvario. È un’opera che invita alla riflessione sul valore della giustizia, della dignità e del servizio al paese. Ritengo che la lettura di questo libro sia fondamentale per comprendere appieno le sfide affrontate dai nostri militari e l’importanza del sostegno della comunità nazionale nei momenti di difficoltà. La scelta di presentare, insieme all’Amministrazione comunale di Roscigno, questo libro nell’Auditorium intitolato a Michele Albanese, figura emblematica del nostro territorio, aggiunge ulteriore significato all’evento. L’Auditorium, inaugurato nel 2024 in memoria del compianto Presidente della Banca Monte Pruno, rappresenta un luogo di cultura e memoria storica per la comunità. In un’epoca in cui le vicende internazionali influenzano profondamente la percezione del nostro ruolo nel mondo, opere come questa sono essenziali per mantenere viva la consapevolezza delle sfide affrontate da chi serve il paese. La narrazione di Latorre ci offre una prospettiva unica, arricchendo il dibattito pubblico e promuovendo una comprensione più profonda delle dinamiche geopolitiche e umane coinvolte. Invito tutti a partecipare a questa presentazione non solo per approfondire una pagina complessa della nostra storia recente, ma anche per rendere omaggio a coloro che, come Michele Albanese, hanno dedicato la loro vita al servizio della comunità e del paese».
«Sarò lieto di partecipare alla presentazione del libro “Il sequestro del Marò”, scritto da Massimiliano Latorre e Mario Capanna, un evento di particolare pregio in programma venerdì 21 febbraio a Roscigno – dichiara Mimì Minella, provveditore agli studi di Salerno – Si tratta di un libro, un libro-intervista o più propriamente una “conversazione”, utilizzando la definizione data dagli autori, certamente per denotare una narrazione, un racconto dialogato, degli avvenimenti che hanno interessato in prima persona il Lgt. Latorre ed il suo collega Girone. Benché siano già trascorsi tredici anni, tutti ricordiamo gli avvenimenti che accaddero a partire dal 15 febbraio 2012, durante un pattugliamento a bordo della petroliera italiana Enrica Lexie, ove erano imbarcati i due marò con compiti di sorveglianza anti-pirateria. L’incontro, che sarà moderato dallo scrittore Paolo Guidone, rappresenta senz’altro un’occasione per discutere e approfondire temi molto importanti che hanno suscitato un grande interesse nell’opinione pubblica del nostro Paese, e vedrà la presenza, tra gli altri, del Lgt. Latorre, del Sen. Maurizio Gasparri e dell’Avvocato Gerardo Fariello. Pertanto, non posso che essere onorato di prendere parte all’evento con sincero e vivo interesse e colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco, il Dottor Pino Palmieri, per l’invito».
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